Suppongo che Francesco non risponda perchè non connesso e certamente non sono qualificata per rispondere all'ultimo questito.
Per quanto riguarda la congregazione di Marco ho l'impressione che con la scomparsa, spero solo momentanea del padre, stia subendo attualmente un'incolmabile perdita.
Questa impressione la baso sulle stesse parole di Marco in un altro thread, in cui, anche se con le commosse espressioni di un figlio, descrive comunque le qualità di un aziano realmente qualificato per rivestire il suo ruolo.
Se ben ricordo Marco descrive il padre come una persona amorevole, perspicace, sensibile, attenta, con sano discernimento, con una applicazione veramente coerente dei principi biblici e delle amorevoli disposizioni dello Schiavo Fedele e Discreto rappresentato dal CD di noi Testimoni di Geova.
Evidentemente Emo Piccioni era la colonna di quella congregazione, come di colonne ci sono, e non necessariamente una sola colonna, in tutte le congregazioni.
Una colonna spirituale come Emo Piccioni avrebbe impedito, se quel che dice Marco è vero, e non ho motivo di dubitarne, che le indubbie
anomalie ( non ho alcuna difficoltà a definirle tali, e non ho alcuna voglia di nascondermi dietro il dito )
non si sarebbero verificate.
Purtroppo questa esperienza, e ripeto, non ho motivo di dubitarne, dimostra che a differenza della mia, dove di colonne ne abbiamo parecchie, ci sono delle congregazioni che attualmente invece di colonne non hanno neppure dei pilastrini.
Questo comincia a far luce nella mia mente sul perchè ci siano tanti ex-TdG che lamentano trattamenti inusuali e che non vedo in linea con le indicazioni dello Schiavo in tema di disassociazioni.
Devo allora supporre che determinati ex-TdG non sono stati trattati in maniera compiutamente in armonia con le disposizioni del CD dei TdG.
Ovviamente con questo non pensiate che io stia dubitando della disposizione scritturale e divina riguardo alla organizzazione delle congregazioni dei TdG e alla disposizione che prevede Corpi di Anziani e Comitati giudiziari.
Infatti, prendendo per esempio la mia congregazione, negli ultimi cinque anni si è verificato un solo caso di disassociazione: IL MIO!
E posso assicurarvi che nessun pettegolezzo si è fatto nei miei confronti di cui mi possa lamentare, evidentemente grazie anche agli anziani qualificati che prendono la direttiva nella mia congregazione.
E posso assicurarvi che il comitato giudiziario fatto nei miei confronti non mi voleva disasssociare, ma mi voleva riguadagnare.
Arrivo a dire che quasi mi imploravano a manifestare anche un piccolo segno di pentimento, magari tornando a casa e lasciando l'abitazione del mio ex-convivente con cui conducevo un menage incompatibile con una condotta cristiana.
Erano miei avvocati e non inflessibili giudici. Ma qusta è la norma che ispira l'azione dei comitati giudiziari, non uno spirito inquisitorio e di condanna.
Mi stupisce inoltre come degli anziani saggi e oculati possano aver consentito che in congregazione circolassero dicerie come quella che Marco aveva lasciato la moglie.
Nella mia congregazione, ma credo in tutte le congregazioni, gli anziani sarebbero subito intervenuti energicamente per reprimere e stigmatizzare tale irresponsabile diceria.
E che dire delle inopportune rivelazioni che un anziano ha fatto
alla madre di Marco?
Stigmatizzo indignata ( e anche in questo caso non ho alcuna difficoltà a farlo ) tale comportamento assolutamente difforme dalle indicazioni di pubblicazioni e riviste della WTS che tutelano la privacy e la dignità di una persona, ammesso che fosse stata disassociata.
Anche la inopportuna e del tutto cervellotica rivelazione ad una sorella fatta dell'attuale sorvegliante che presiede ( sigh, se presiede così.....! )conferma quanto la congregazione di Marco abbia bisogno del ritorno del padre Emo Piccioni alla sua guida come sorvegliante che presiede.
E' chiaro che se le cose stanno così sono assolutamente legittime le domande e le perplessità di Marco Piccioni.
Le nostre procedure, quando correttamente applicate, sono lontane anni luce, da quelle di altre associazioni di cui si fa menzione in questo forum, che considero arbitrarie e repressive
non in senso costruttivo.
Sono quelle le procedure, che trattano realmente un espulso alla stregua di un appestato, emerginandolo ( cosa che con noi non avviene ) anche dai suoi affetti familiari.
Ma se chi dirige la congregazione lo fà in armonia con le disposizioni scritturali ( vedi 2a Corinti 2:7:11 )coerenti con le disposizioni del CD, la persona in difficoltà spirituale viene realmente aiutata.
Come è successo nel mio caso con una non lenta riassociazione dopo aver risistemato la mia vita cristiana.
Mi scuso con il forista che ci ha dato determinate indicazioni, non è mia intenzione sindacare in casa altrui.
Ma questo ho fatto, e ne chiedo nuovamente scusa a questo rispettabilissimo forista, perchè un pò più del solito in questa occasione stò scrivendo di getto, gettando per l'appunto il mio cuore sulle pagine di questo forum.
E potrei avere superato il limite di quel che è corretto scrivere, se ho fatto errori, ne chiedo venia, se ho giudicato o addirittura mal giudicato inopportunamente, contravvenedo i comandi di Cristo perdonatemi.
Non mi giudicate male per questo, forse rileggendo e ponderando quello che ho scritto, in particolare in merito a quello che avviene fra le altrui mura, magari mi pentirò di quello che ho scritto, particolarmente nei confronti degli ospiti di quelle altrui mura.
Concludo esternando a tutti quelli soggetti ad eventuali errori umani di giudizio, ma che non costituiscono affatto per quel che mi risulta la norma di noi TdG, la mia personale solidarietà e comprensione.
Cerchiamo di capire che a volte Dio permette delle prove ( non causandole ) affinche sia provato quanto è grande lo spessore della nostra fede e della nostra perseveranza. ( Giacomo 1:2-4 ; Giacomo 1:12-13 )
A mio parere, se hanno ancora amore per Geova, possono tornare, magari cambiando, se necessario congregazione, all'amore del popolo dei TdG, con un franco e amorevole e reciprocamente umile incontro con anziani qualificati, così che possano trovare il ristoro che cristiano che in passato non hanno trovato.
Io ho beneficiato di questo amore, non vedo perchè debba essere negato ad altri.
Mi fermo qui, non mi ero mai sentito così esausta dopo aver scritto un post, credetemi, lo dico di cuore.
Cordialmente, Ebe.
[Modificato da F.ebe 13/10/2006 13.49]