19/01/2007 16:08 |
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| | | Post: 1.029 Post: 520 | Registrato il: 27/09/2006 | Sesso: Maschile | Scripta Manent... | Senior | | OFFLINE |
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Ciao, aggiungo in questo silenzioso thread un commento che mi è stato dato da un fratello della congregazione dopo la trattazione dell'annuncio del ministero di gennaio circa i dimessi dall'ente legale.
"Discorso sull'annuncio del ministero riguardo alle dimissioni dall'ente legale.
E' stata letta la scrittura di I pietro 2:17, è stata applicata erroneamente!
La parola associazione dei fratelli è stata riferita all'associazione intesa come ente legale ed è stato aggiunto che lo scopo di tale ente è avere timore di Dio.
fermo restando che ogni cristiano deve avere timore di Dio, qui l'apostolo Pietro stava elencando una serie di cose che i cristiani devono fare , infatti aggiunge "mostrate onore al re".
Se fosse vero che lo scopo dell' "associazione" è quello elencato nella scrittura allora sarebbe incluso nello scopo anche il "mostrare onore al re" ( cosa parecchio strana).
Inoltre lo stesso versetto nella CEI è reso: "....amate i vostri fratelli, temete Dio, onorate il re."
Non si parla di associazione ma di fratelli, come del resto dice la nota in calce della Bibbia con i riferimenti
letteralmente: Fratellanza!"
Questo commento mi è stato dato da un fratello che non si è dimesso dall'ente ma è abbastanza chiaro che coloro che hanno una facoltà di ragionare almeno un pò allenata si rendono conto che il tentativo dell'CCTG di giustificare l'esistenza di un ente legale con la Bibbia, oltre a essere maldestro, è un autentica presa in giro.
Ciao Marco Piccioni
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