28/12/2004 19:00 |
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Re: Re: Re: quali sono, o potrebbero essere, le sette di riferimento?
Eccomi Chi.dove.quando, se tu rileggi…..Scritto da: Chi.dove.quando 28/12/2004 1.30
In questa ipotesi, tanto per fare un esempio, non può essere configurata la comunità dei TdG.
Ci risiamo con il gioco di parole da parte tua richiedendoti, perché non può essere configurata.
http://www.infotdgeova.it/setta.htm - inoltre vedi il Rapporto del Dipartimento di Pubblica Sicurezza 1998 - http://xenu.com-it.net/rapporto/index.htm
Scritto da: Chi.dove.quando 28/12/2004 12.25 ……… Pardon, Vitale...TU avvii un discorso dal chiaro intento allusivo e chiedi a me "un esempio del perchè" i TdG non rivestono le caratteristiche delle sette del tipo richiamate nel detto "Gazzettino"?
Hai delineato tu stesso che “In questa ipotesi, tanto per fare un esempio, non può essere configurata la comunità dei TdG.” desumendo che TdG non lo sono perché il Gazzettino non li ha menzionati e fai una carrellata dal sito del Gris ( bastava mettere il link ) Per quanto riguarda il panorama italiano, il Rapporto del Dipartimento di Pubblica Sicurezza è molto più ampio di quello indicato nel link.
Chiedi tu a codesti signori quali movimenti sono inclusi se hai sete di certezze.
In quanto alla sottoscrizione da varie parti perché il disegno di legge contro la “ manipolazione mentale “ non venga approvato, minaccia i propri fini non la salvaguardia dell’individuo.
Chi.dove.quando “ Ora, piuttosto, spiega tu perché hai riportato l'articolo del Gazzettino, dato che è escluso che possa riferirsi ai TdG| “
L’articolo è generalizzato non indica un singolo movimento, questo è chiaro e lampante.
Saluti
Vitale
La giustizia di ogni luogo é l'ingiustizia di ogni luogo.
Martin Luther King |
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28/12/2004 20:03 |
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Scritto da: Vitale 28/12/2004 19.00
Eccomi Chi.dove.quando, se tu rileggi…..Scritto da: Chi.dove.quando 28/12/2004 1.30
In questa ipotesi, tanto per fare un esempio, non può essere configurata la comunità dei TdG.
Ci risiamo con il gioco di parole da parte tua richiedendoti, perché non può essere configurata.
http://www.infotdgeova.it/setta.htm - inoltre vedi il Rapporto del Dipartimento di Pubblica Sicurezza 1998 - http://xenu.com-it.net/rapporto/index.htm
Scritto da: Chi.dove.quando 28/12/2004 12.25 ……… Pardon, Vitale...TU avvii un discorso dal chiaro intento allusivo e chiedi a me "un esempio del perchè" i TdG non rivestono le caratteristiche delle sette del tipo richiamate nel detto "Gazzettino"?
Hai delineato tu stesso che “In questa ipotesi, tanto per fare un esempio, non può essere configurata la comunità dei TdG.” desumendo che TdG non lo sono perché il Gazzettino non li ha menzionati e fai una carrellata dal sito del Gris ( bastava mettere il link ) Per quanto riguarda il panorama italiano, il Rapporto del Dipartimento di Pubblica Sicurezza è molto più ampio di quello indicato nel link.
Chiedi tu a codesti signori quali movimenti sono inclusi se hai sete di certezze.
In quanto alla sottoscrizione da varie parti perché il disegno di legge contro la “ manipolazione mentale “ non venga approvato, minaccia i propri fini non la salvaguardia dell’individuo.
Chi.dove.quando “ Ora, piuttosto, spiega tu perché hai riportato l'articolo del Gazzettino, dato che è escluso che possa riferirsi ai TdG| “
L’articolo è generalizzato non indica un singolo movimento, questo è chiaro e lampante.
Saluti
Vitale
Posso assicurarti che fai una gran confusione. Mi inviti a leggere il "Rapporto del Dipartimento di Pubblica Sicurezza 1998", ma non vedo che cosa dica di così straordinario che non ripeta il già menzionato Gazzettino. Ripeto, "lanci la pietra e nascondi la mano". Non sei chiaro ed esplicito, soprattutto perchè concludi dicendo "L’articolo è generalizzato non indica un singolo movimento, questo è chiaro e lampante".
Allora, se non indica nessun movimento, cosa che secondo te, ma non secondo me, è chiaro e lampante, perchè ti sei premurato di inserire l'articolo del Gazzettino nel forum? A che pro? A chi era indirizzato il contenuto del Gazzettino? AL MOVIMENTO SCONOSCIUTO?
L'invito che mi hai fatto a leggere l'articolo in "http://www.infotdgeova.it/setta.htm" non la dice sufficientemente lunga sulle tue intenzioni?
Il contenuto dell'articolo, e quel che infine afferma sui TdG, rappresenta una classica presa di posizione strettamente personale ed opinabile, MA NON RAPPRESENTA ASSOLUTAMENTE LA PRESA DI POSIZIONE DEL "Dipartimento di Pubblica Sicurezza".
Non so come fai a non accorgerti del losco gioco delle religioni istituzionalizzate nel loro tentativo di includere, fra le sette dalle intenzioni espressamente precisate e dichiarate dal "Dipartimento di Pubblica Sicurezza", movimenti religiosi che ad esse 'religioni istituzionalizzate' risultano scomodi. Non so come fai a non accorgerti dei due pesi e delle due misure.
Posso assicurarti, anche se non li ho interrogati espressamente, che i fautori del Gazzettino non hanno inteso includere nel loro articolo il gruppo dei TdG come uno di quelli cui la loro iniziativa è rivolta. Questo dovrebbe bastare a chiarire l'equivoco.
Distinti saluti |
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29/12/2004 00:59 |
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Chidovequando :Allora, se non indica nessun movimento, cosa che secondo te, ma non secondo me, è chiaro e lampante, perchè ti sei premurato di inserire l'articolo del Gazzettino nel forum?
L'articolo riporta identità di qualche movimento? Non mi sembra. Se ho ritenuto riportarlo nel forum per informare di questa nuova iniziativa.
Tutto ciò é in contrasto con qualcosa che ti stà a cuore?
Non so cosa farci.
E' reato riportare un'articolo?
Saluti
Vitale La giustizia di ogni luogo é l'ingiustizia di ogni luogo.
Martin Luther King |
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29/12/2004 01:55 |
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Scritto da: Vitale 29/12/2004 0.59
Tutto ciò é in contrasto con qualcosa che ti stà a cuore?
Non so cosa farci.
E' reato riportare un'articolo?
Saluti
Vitale
No, amico, la notizia non è in contrasto con nulla che mi stia a cuore. Anzi, ben vengano iniziative atte a fermare l'ignobile speculazione di associazioni pseudoreligiose a delinquere. Non bisogna però fare di tutt'erba un fascio.
Il problema strettamente religioso è tutt'altro e riguarda l'intero panaroma religioso nazionale ed europeo. Anche per questo ben vengano normative atte a regolare l'ingresso e la fuoriuscita dei credenti, senza che ciò comporti provvedimenti disciplinari a loro carico, con i ben noti risvolti negativi di natura sociale, psicologica, affettiva e di libertà di coscienza e d'azione ecc. Ma questo è un altro discorso, molto impegnativo dal punto di vista legislativo. Prima o poi una qualche regolamentazione ci dovrà essere, a livello europeo, ma anche nazionale.
Quel che ho voluto evidenziare è che le grandi religioni vogliono decidere in proprio chi è da considerare setta o meno, e, ciò, evidentemente sperando nella loro esclusione dal provvedimento. Credo che questa grazia se la possano sognare. Tutte le religioni dovranno ottemperare alle stesse regole, ed è stata questa la ragione delle proteste indirizzate a Ciampi.
Quello che ho inteso dire è in linea con il "Consiglio d'Europa in materia di sette", visibile qui:
www.dimarzio.it/srs/modules.php?op=modload&name=Sections&file=index&req=viewarticle&a...
che amplia a tutto raggio il campo d'azione, nessuna religione esclusa.
[Modificato da Chi.dove.quando 29/12/2004 1.56] |
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29/12/2004 02:01 |
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Grazie per la tua chiarezza e buon proseguimento.
Vitale La giustizia di ogni luogo é l'ingiustizia di ogni luogo.
Martin Luther King |
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30/12/2004 15:14 |
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| | | Post: 3.239 Post: 673 | Registrato il: 02/11/2004 | Sesso: Maschile | Scripta Manent... | Senior | | OFFLINE |
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[URL]homepage ICAA[=URL]homepage ICAA Ufficio stampa
CONFERENZA STAMPA DI PRESENTAZIONE DEL PROGETTO PRESSO LA SEDE DELLA REGIONE LAZIO, VIA DELLA PISANA 1301
LUNEDI 20 SETTEMBRE 2004 ORE 11.00 - SALA TEVERE
Ente organizzatore: Associazione ICAA (International Crime Analysis Association), Patrocinio Regione Lazio.
Parteciperà l'On. Olimpia Tarzia.
PROGETTO DI RICERCA E DI INTERVENTO: AMBULATORIO ANTISETTE
Si tratta di una Iniziativa di carattere socioassistenziale denominata "Ambulatorio antisette". Tale struttura di volontariato, coordinata dal Vicepresidente dell'Associazione ICAA, (La D.ssa Roberta Bruzzone, Psicologa e Criminologa) e sotto la supervisione scientifica del Dr. Marco Strano, (Direttore Tecnico Capo Psicologo della Polizia di Stato e Presidente dell'ICAA) offrirà una consulenza gratuita (psicologica e legale) alle famiglie che si trovano a che fare con l'emergente problema del satanismo che, come è noto, appare in notevole diffusione anche nel territorio del Lazio. La consulenza offerta, assolutamente gratuita e riservata, sarà resa disponibile attraverso un sito internet, una linea telefonica (h-24) e su appuntamento, presso una sede operativa dell'Associazione ICAA (già allestita su Roma). Per tale scopo l'ICAA ha creato un'equipe composta da Medici, Psicologi, ed Avvocati che sarà disponibile su appuntamento (inizialmente un pomeriggio a settimana); una esperta di sette (La D.ssa Raffaella Di Marzio, Docente di Psicologia della Religione) offrirà inoltre una consulenza specifica all'equìpe dell'ICAA sulla natura del gruppo settario a cui appartiene il soggetto che chiede aiuto. Il coordinamento scientifico dell'area legale sarà curato dall'Avvocato Andrea Monti. Il servizio, assolutamente gratuito, sarà attivato dal 15 ottobre attraverso un numero telefonico (un cellulare) acceso giorno e notte per prendere gli appuntamenti e per dare consigli immediati. Il protocollo di ricerca e di intervento è stato messo a punto dal Dr. Marco Strano, Direttore Tecnico Capo della Polizia di Stato (Presidente dell'ICAA). Nei prossimi mesi l'Associazione ICAA attiverà lo stesso servizio nella Regione Piemonte, presso la sede ICAA di Torino diretta dal Dr. Walter Comello (Psicologo e Psicoterapeuta ICAA).
[URL]Telematic Journal of Clinical Criminology[=URL]Telematic Journal of Clinical Criminology
[URL]Piattaforma corsi on-line CRIME ANALYST[=URL]Piattaforma corsi on-line CRIME ANALYST
Vitale La giustizia di ogni luogo é l'ingiustizia di ogni luogo.
Martin Luther King |
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20/01/2005 09:30 |
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Non credo che i TdG siano malvisti per le differenze dottrinali, per la cosidetta disassociazione, o per il loro proselitismo oppure per la loro astensione dalle trasfusioni di sangue che in effetti oggi fanno paura un pò a tutti. Io credo che Barnabino abbia centrato il vero motivo quando dice che i TdG non accettano la attuale filosofia di vita. E' questa inquietante diversità che a mio parere genera una diffusa ostilità nei loro confronti.
Francesco
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20/01/2005 09:49 |
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Scritto da: Chi.dove.quando 20/01/2005 9.30
Non credo che i TdG siano malvisti per le differenze dottrinali, per la cosidetta disassociazione, o per il loro proselitismo oppure per la loro astensione dalle trasfusioni di sangue che in effetti oggi fanno paura un pò a tutti. Io credo che Barnabino abbia centrato il vero motivo quando dice che i TdG non accettano la attuale filosofia di vita. E' questa inquietante diversità che a mio parere genera una diffusa ostilità nei loro confronti.
Francesco
Se così fosse, mi dovresti spiegare perchè c'è intolleranza, a volte anche pesante, contro ogni altra confessione religiosa.
Con la tua affermazione credo che tu voglia distrarre l'attenzione dalle ragioni vere dell'intolleranza ed offrire, a chi ne è oggetto, una motivazione di tipo metafisico/spirituale, che trascende le ragioni vere, per consolarlo ed incoraggiarlo nella resistenza all'intollerenza.
Oppure non è permesso prendere in considerazione quelle motivazioni senza incorrere nell'intolleranza e nella disapprovazione del gruppo di appartenenza, che darebbe l'ostracismo a chi si presterebbe a dare ù un senso concreto alle motivazioni addotte, diffondendole.
Non ci sono elementi tali da indurre a puntare su ragioni diverse da quelle vere, come la paventata avversità che nasce dal rifiuto di un tipo di filosofia di vita e, perciò, dalla semplice accettazione dei principi del cristianesimo. Come se fossero i principi del cristianesimo ad originare l'intolleranza. ftrytry
ciao
Chidoqua |
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20/01/2005 15:37 |
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Scusa CDQ,
Quali sarebbero i gruppi religiosi cristiani intollerati in Italia o in Europa oltre i testimoni di Geova? Non confondiamo i casi di intolleranza dovuti all'ingerenza delle chiese nella politica (come in Cina e anche in Italia) da quelli dovuti a motivi ideologici o religiosi.
In Italia i TdG (insieme ai buddisti e musulmani che però non sono cristiani) sono l'unica grande religione che ancora non ha ottento un intesa che dovrebbe avere proprio lo scopo di tutelare i diritti dei cittadini aderenti ad in gruppo religioso da una parte e del gruppo medesimo da attacchi di intolleranza, c'è infatti poco da scontrarsi con uno statuto condiviso tra Stato e Confessione religiosa. Questo è inquietante poichè i TdG sono numericamente la seconda confessione cristiana in Italia e tenendo conto dell'assulta assenza di ingerenza della religione dei TdG negli affari di stato.
Gruppi minoritari ma "integrati" come gli Avventisti, Valdesi e altri hanno da tempo l'intesa con lo Stato.
Cosa conta? La forza politica in parlamento? L'essere "integrati" in un certo sistema religioso o ideologico? Oppure dobbiamo dar ragione ai cattolici, e cioè l'unico modo per sopravvivere per la religione è "scendere in campo" e ingerire nella politica degli stati?
Ti posso dire che io aborrisco questo ultimo metodo, considerandolo la "morte" dello spirito cristiano, la brutta imitazione della città di Dio in terra. Ma certo da un punto di vista di politica reale a breve termine vincente. La religione sembra (dico sembra!) trionfante sono nei sistemi in cui entra direttamente o indirettamente nella gestione politica (Cattolicesimo, Islam, Bushismo).
Credo di allargare troppo il campo di discussione, ma è solo per esemplificare come oggi spesso l'intolleranza "popolare" o "mediatica" è rivolta a grupppi che non sono schierati... è solo un caso?
Ciao fdetr
[Modificato da barnabino 20/01/2005 15.39] |
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20/01/2005 17:46 |
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Scritto da: Chi.dove.quando 20/01/2005 9.30
Non credo che i TdG siano malvisti per le differenze dottrinali
Francesco
Non per me. Il primo peccato è sempre stato, e rimane tuttora, quello verso Dio.
I TdG hanno raccolto una decina di idee eterodosse che la Chiesa ha nel corso di 900 anni faticosamente discusso e anatemizzato. Un bel giorno dei signori americani decidono di mettere assieme quest'accozzaglia di dottrine estraendole dal crogiulo della storia, forti del fatto che, vista l'ignoranza imperante negli USA tutti avrebbero notato la "buona fede" e la proba condotta di vita, accettando di conseguenza tutte le deviazioni eterodosse, non avendo la capacità di intenderle.
La WTS ha falsificato i testi biblici. La nostra società occidentale e cattolica tende purtroppo a sottovalutare il concetto di eresia. |
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