barnabino scrive:
In questo versetti sono descritte due diverse fasi, una fase di predicazione e ricerca dei discepoli (l'indagine), che richiedeva anche di predicare e insegnare nelle case e un'altra che aveva a che fare con l'ospitalit
Scusa ma da cosa deduci che si tratti di due fasi distinte?
Il versetto indica chiaramente le modalita' di ricerca dei meritevoli e che coloro avrebbero dovuto mostrare ospitalita' ai discepoli perche' la gratitudine per il messaggio che portavano loro li spingeva a far questo.
Il commento di ANGELICO POPPI AL RIGUARDO DICE:
vv.11-15 Viene ora illustrata la prassi dei missionari.Essi devono cercare ospitalita' presso persone degne,disponibili all'ascolto del vangelo,senza cambiare dimora alla ricerca d'una sistemazione migliore.Chi accogliera' i discepoli e si aprira' alla luce del vangelo,ricevera' la benedizione divina,connessa con la pace, il dono messianico per eccellenza (cf mic 5:3,4;isaia 52:7)
Come vedi, il discepolo PRIMA indagava, POI andava a casa dei meritevoli CHE ASCOLTAVANO il messaggio e LI' VI RIMANEVA OSPITE.
PRATICAMENTE TUTTO IL PANORAMA ESEGETICO E' DACCORDO SU CIO'
NON DICE DA NESSUNA PARTE CHE BUSSAVANO A TUTTE LE PORTE!!
Da dove EVINCI che i discepoli per cercare i meritevoli bussavano a tutte le porte in senso distributivo, ovvero una dopo l'altra?
Potresti citare delle FONTI AUTOREVOLI al Riguardo?[/G]
Rinnovo l'invito a JUSTEE ad esprimere il suo pensiero.
Ciao
GABRY