Allora cerchiamo di rispondere con calma e ad uno alla volta.
Intanto rispondo a felix che finalmente ho capito chi è...
Ciao carissimo, si ho letto da cima a fondo il tuo libro e l'ho trovato interessante e ti confermo che ancora non sono trinitario, ma i miei studi e il confronto con seri studiosi, mi hanno fatto fare passi da gigante e ti assicuro che cerco con tutte le mie forze di usare sempre e solo il mio cervello cercando di non farmi influenzare ne dalle mie reminescenze di tdg, ne dalle parole dotte di tali dottori.
Come avrai notato dalle mie risposte per me non ci sono piu dubbi che il padre e il figlio appartengono alla stessa famiglia divina la quale è unica ed estremamente lontana da tutto cio che loro hanno creato.
Le scritture che ho riportato sono troppo chiare nell'affermare che Cristo sia della stessa sostanza del padre talmente intimo con lui da essere nel suo seno simbolico, le scritture dicono che tutto quello che fa il padre lo fa il figlio ugualmente e che tutto il potere gli è stato dato sia in cielo che in terra,
Matteo 28:18 18 Allora Gesù disse loro: «
Ogni potere mi è stato dato in cielo e in terra.
matteo 11:27 "
Ogni cosa mi è stata data in mano dal Padre mio; e nessuno conosce il Figlio, se non il Padre; e nessuno conosce il Padre, se non il Figlio, e colui al quale il Figlio voglia rivelarlo."
Giovanni 3:35 Il Padre ama il Figlio,
e gli ha dato ogni cosa in mano.
Giovanni 5:22 Inoltre, il Padre non giudica nessuno, ma ha affidato
tutto il giudizio al Figlio, 23 affinché tutti onorino il Figlio come onorano il Padre.
Chi non onora il Figlio non onora il Padre che lo ha mandato.
EFESINI 1:18 egli illumini gli occhi del vostro cuore, affinché sappiate a quale speranza vi ha chiamati, qual è la ricchezza della gloria della sua eredità che vi riserva tra i santi, 19 e qual è verso di noi, che crediamo,
l' immensità della sua potenza.
filippesi 2:9 Perciò Dio lo ha sovranamente innalzato e gli ha dato il nome che è al di sopra di ogni nome, 10 affinché nel nome di Gesù si pieghi ogni ginocchio nei cieli, sulla terra, e sotto terra, 11 e ogni lingua confessi che Gesù Cristo è il Signore, alla gloria di Dio Padre.
si è inutile che ci soffermiamo sul fatto che il potere gli è stato dato, resta comunque che ha
tutto il potere quindi è onnipotente come il padre ed è inutile soffermarsi sul fatto che non c'è la parola onnipotente applicata al figlio perchè basta questo fatto per renderlo tale.
Inoltre caro Felix vedo che hai fatto lo gnorri, il mio post infatti ti chiedeva di trovarmi una sola versione biblica esistente al mondo(a parte la TNM) che traducesse il versetto
16 e non il 17 come la TNM e non ne hai trovate vero?
Senza che ti sforzi di spiegarmi che se lo si fa al 17 allora lo si puo fare al 16, ti sei chiesto perchè non lo si è fatto?
Perchè creerebbe un controsenso logico, lo ripeto se Cristo è colui tramite il quale TUTTO è stato creato è ovvio che ne è eccettuato e non puo essere paragonato ad una cosa che lui stesso crea, questa è logica e inserire la parola "altre" rende il passo illogico.
Per rispondere anche a husband che ha i miei stessi anni gli dico che la scrittura che cercava è proverbi 8:22 ed è stata superata per due motivi:
1)li si parla della sapienza e non di Cristo, che poi ne abbiano fatto un avvicinamento o un parallelo è solo ad opera di esempio e non di una realtà oggettiva, se lo prendessimo alla lettera allora dovremmo pensare che ci sia stato un tempo in cui YHWH fosse senza sapienza il che è assurdo.
2) comunque il verbo ebraico originale traduce "Yahweh mi possedette..." e non "mi creò" come traduce la LXX e altre versioni che lo ricordiamo sono solo traduzioni dall'originale ed anche la TNM se ne è accorta infatti traduce bene rendendo il passo con "possedette".
Per quanto riguarda ebrei e le presunte spiegazioni sul fatto che il passo era applicato a YHWH e Gesù ne è solo l'artefice, per me sono solo congetture, lì Paolo è chiaro la scrittura del salmo viene presa cosi come è applicandola a Gesù, chiamandolo creatore e Signore, chiunque legge queste scritture del primo capitolo di ebrei nota subito un evidente superiorità tra Cristo e le creature.
Ricordiamoci della scrittura:
Isaia 44:24 Così parla il SIGNORE, il tuo salvatore, colui che ti ha formato fin dal seno materno: Io sono il SIGNORE, che ha fatto tutte le cose;
io solo ho spiegato i cieli, ho disteso la terra,
senza che vi fosse nessuno con me;
Isaia 44:6 «Così parla il SIGNORE, re d' Israele e suo salvatore, il SIGNORE degli eserciti: Io sono il primo e sono l' ultimo,
e fuori di me non c' è Dio.
Solo se crediamo in un unico Dio o in una sola deità formata dal padre e dal figlio queste scritture avrebbero senso altrimenti dovremmo dare del bugiardo a YHWH il che è impensabile.
Infine vorrei ricordare che è ora di finirla di affermare che i trinitari considerano Dio il padre e Dio il figlio la stessa persona, anche i muri hanno capito che non è cosi e solo gli ignoranti credono in questo, loro sono e rimangono due persone diverse con individualità diverse e con ruoli diversi, il figlio infatti gli è sottomesso sempre in quanto è e rimarra sempre suo figlio e come ogni figlio che si rispetti è sempre ubbidiente al padre.
Se Cristo è Dio come lo è il padre e le scritture lo dicono chiaramente, allora è senza tempo come lui appartenendo alla stessa dimensione di eternità per noi incomprensibile, ma la bibbia lo dice chiaramente: Dio è senza principio ne fine, del resto possiamo immaginarci un tempo in cui il padre non fosse tale, cioè non avesse il figlio con se o non avesse la parola?(ricordiamoci che Cristo è chiamato "la parola di Dio" il suo portavoce), ricordiamoci delle scritture che dicono:
Ebrei 13:8 8
Gesù Cristo è lo stesso ieri, oggi e in eterno.
Rivelazione 1:17 Quando lo vidi, caddi ai suoi piedi come morto. Ma egli pose la sua mano destra su di me, dicendo: «Non temere,
io sono il primo e l' ultimo, 18 e il vivente. Ero morto, ma ecco sono vivo per i secoli dei secoli, e tengo le chiavi della morte e del soggiorno dei morti.
Saluti Mario
P.S. vi ricordo che nei precedenti post c'erano altre scritture che non sono state esaminate, anche se credo che ognuno rimarrà della propria opinione, trovo comunque profittevole lo scambio di opinioni o no?
"Il messaggio è chiaro. Il nostro amore per Geova dev’essere più forte del nostro amore per i familiari che gli divengono sleali.
Oggi Geova non mette immediatamente a morte quelli che violano le sue leggi.
Amorevolmente dà loro l’opportunità di pentirsi delle loro opere ingiuste. Ma come si sentirebbe Geova se i genitori di un trasgressore impenitente continuassero a metterLo alla prova frequentando senza necessità il loro figlio disassociato?"(La torre di Guardia 15 luglio 2011 pagine 31)