Papa Ratzinger Benedetto XVI

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claudio.41
00lunedì 9 maggio 2005 08:16
le discussioni con chi ha la ragione e ne è convinto non servono a nulla, continuate pure con i vostri dogmi,ascensioni, intercessioni di morti, a me non cambia più di tanto.
damaride
00lunedì 9 maggio 2005 11:22
MauriF è veramente irriducibile.

In una discussione in cui ci si riferisce a link di questo forum dimentica che sulla scrittura di Filippesi 2:5-11 su questo forum c'è già una discussione aperta che dimostra che Gesù non è assolutamente uguale a Dio e precisamente su:

htpp://www.freeforumzone.com/wiewmessaggi.aspx?f=43257&idd=1205.

Viene evidenziato e dimostrato con chiarezza nella discussione fra Barnabino e Teodoro Studita come in Filippesi al capitolo 2 non viene affatto dimostrata l'uguglianza di Gesù con L'Iddio Onnipotente ma piuttosto la sua disuguaglianza.



MARIA


P.S. Noto che il link da me inserito non è cliccabile, pertanto per chi fosse interessato alla discussione può andare alla sezione greco di questo forum e leggere la discussione su Filippesi 2:5-11.

[Modificato da damaride 09/05/2005 11.26]

Teo60
00lunedì 9 maggio 2005 11:35
Re:

Scritto da: damaride 09/05/2005 11.22
MauriF è veramente irriducibile.
Viene evidenziato e dimostrato con chiarezza nella discussione fra Barnabino e Teodoro Studita come in Filippesi al capitolo 2 non viene affatto dimostrata l'uguglianza di Gesù con L'Iddio Onnipotente ma piuttosto la sua disuguaglianza.
MARIA



Ciao Maria, per onor di chiarezza alla fine di quella discussione non si è dimostrato assolutamente niente, nel senso che ognuno è rimasto sulle proprie posizioni. Teodoro da una parte e Barnabino dall'altra.
damaride
00lunedì 9 maggio 2005 12:09
A parte il fatto che non dimostrare niente è già molto diverso dalle affermazioni di MauriF che invece danno per scontato che quei versetti dimostrini l'uguaglianza di Gesù con Dio.

Ma poi mi sembra chiaro che Barnabino nella fattispecia abbia dimostrato in maniera molto più convincente le sue tesi riguardo alla disuguaglianza di Gesù con il Padre che è stata ammessa sotto diversi aspetti anche da Teodoro Studita.

Ma il problema centrale non è nemmeno questo: è il fatto che MauriF esterna come verità assolute ciò che sono tutt'altro che verità assolute e accertate con disarmante disinvoltura anche in presenza di thread come quello che ho segnalato.


MARIA
MauriF
00lunedì 9 maggio 2005 13:14
Dimostra? haha...
O dai accetto il senso ironico della tua affermazione.[SM=g27994]m6:

Più convincente "per te" che sei TdG come lui...
E' cosa ovvia questa. [SM=g27994]m2:

Non mi sembra che Teodoro abbia, come affermi te,ammesso sotto diversi aspetti la disuguaglianza di Gesù con Dio Padre.

E Barnabino non ha dimostrato assolutamente le sue tesi...ed anche lui "da per scontato" che quei versi assecondino le dottrine alle quali crede, le vostre.

Per me (e non solo per me, c'è anche S.Tommaso gli apostoli e 1 o 2 miliardi di persone...) è chiaro ed evidente che Gesù Cristo è Dio e, lo ripeto, sono dell'opinione che la traduzione TNM sia un plasmare la Parola di Dio sulle proprie dottrine...poi quello che ne consegue è logico.

Ma c'è un 3d apposito riguardo a Gesù Cristo Dio Onnipotente,ed è corretto continuare la discussione là, se lo si vuol fare.




damaride
00lunedì 9 maggio 2005 13:22
Il thread in questione è disponibile alla lettura di tutti e tutti si possono rendere conto del contenuto della discussione che si è svolta e le conclusioni alle quali si è giunti.

Credo che ogni ulteriore commento alle tue affermazioni sia del tutto superfluo e ripetitivo.

Se vuoi continuare con i tuoi soliti castelli di sabbia puoi continuare a farlo da solo.


MARIA.

[Modificato da damaride 09/05/2005 13.24]

MauriF
00martedì 10 maggio 2005 13:32
Sicuramente! Per favore andate e leggete bene tutto, in modo che vi rendiate conto che l'obiezione di Teo che io ho confermato è alquanto plausibile.

I castelli di sabbia sono i tuoi, se non riuscite a "dimostrare" quello che è indimostrabile...non è che dicendo che siete riusciti a dimostrarlo, riuscite a volgere a vostro favore la situazione.

Se ti piace vivere nel mondo delle favole vivici pure...ma ti rendi ridicola se ce le proponi nel mondo reale. [SM=g27994]m2:
damaride
00martedì 10 maggio 2005 17:28
Re:

Scritto da: MauriF 10/05/2005 13.32
Sicuramente! Per favore andate e leggete bene tutto, in modo che vi rendiate conto che l'obiezione di Teo che io ho confermato è alquanto plausibile.

I castelli di sabbia sono i tuoi, se non riuscite a "dimostrare" quello che è indimostrabile...non è che dicendo che siete riusciti a dimostrarlo, riuscite a volgere a vostro favore la situazione.

Se ti piace vivere nel mondo delle favole vivici pure...ma ti rendi ridicola se ce le proponi nel mondo reale. [SM=g27994]m2:



MauriF, guarda che su questo forum, mi dispiace dirtelo (perchè come persona ti stimo) [ma te la sei voluta], ma se c'è qualcuno che con la sua spettacolare dogmaticità e con la ripetizione all'infinito sempre degli stessi concetti standardizzati, si rende ridicolo al punto di allontanare gli altri dal dialogo con te, questo sei proprio tu.


MARIA
MauriF
00martedì 10 maggio 2005 21:39
Ok ho recepito il messaggio, cercherò di rendermi più tollerabile Maria (anche i vostri attacchi però sono sempre mirati a determinati punti...spesso sono più "standardizzati" dei miei concetti).

Però, come ho fatto nell'altro 3d, d'ora in poi cerchiamo tutti di rimanere il più In Topic possibile...altrimenti ci perdiamo in un minestrone indicibile.

Ormai ci siamo attaccati continuamente negli stessi punti, sappiamo già come la pensiamo vicendevolmente...
Quindi possiamo anche allentare un po' la tensione.

Ciao
Mauri

ertreyt
damaride
00martedì 17 maggio 2005 10:32
Sono assolutamente d'accordo che feti ed embrioni non sono "cose".

Sono esseri umani agli stadi iniziali della loro crescita e del loro sviluppo e hanno diritto allo stesso rispetto e alla stessa dignità dell'individuo adulto.

E infine mi chiedo: che differenza fà fra un bambino vivo ma ancora in grembo alla madre ed uno già partorito?


MARIA
Zank
00martedì 17 maggio 2005 12:55
Re:
si studia come delle cellule di tipo cancerogeno riescano a mutare diventando cellule evolute come neuroni, cellule muscolari, ghiandole...
Sarebbe molto interessante far ripetere la stessa mutazione alle cellule cancerogene di una persona affetta da cancro, oppure trasformare un mucchio di cellule in un qualsivoglia tessuto corporeo per un trapianto.
benimussoo
00martedì 17 maggio 2005 13:01
Perdonami Zank, ma cosa vuoi dire? Gli scienziati hanno bisogno degli embrioni per delle cavie? ciao Dana
Zank
00martedì 17 maggio 2005 15:58
Le cellule cancerogene sono cellule capaci solo di riprodursi, e lo fanno molto velocemente.
La cellula creata da ovulo + spermatozoo è una cellula di questo tipo, una volta che l'embrone ha raggiunto una certa grandezza le cellule si traformano in cellule di altro tipo, con una velocità di riproduzione minore ma in grado di svolgere altre funzioni.

Le cellule embrionali sono le uniche che si trasformano in natura, per questo siamo obbligati a studiare loro.
Chiaramente la ricerca è partita su embrioni di animali, ma adesso per andare avanti servono embrioni umani.
Non so bene quale sia il motivo preciso, ma penso che riguardi l'eccessiva diversità fra cellule umane e animali.
damaride
00martedì 17 maggio 2005 17:36
Solo per dire che nessuna vita e nessun essere vivente può trarre lecitamente giovamento dalla morte di un'altra vita e di un altro essere vivente.

E questo indipendentemente dallo stato in cui si trovi, sia embrionale che adulto.

Sotto questo aspetto noi testimoni di Geova siamo sulle stesse identiche posizioni della chiesa cattolica.


MARIA


P.S. Che poi non si dica che i TdG sono in preconcetto disaccordo con la CCR. Sul principio della sacralità della vita credo che tutti i cristiani dovrebbero concordare.

[Modificato da damaride 17/05/2005 17.38]

benimussoo
00martedì 17 maggio 2005 17:57
Ciao Maria,

Io non conosco molto il Credo del TdG, ma vedo dei modelli positivi, che hanno una morale spirituale, e tu fai parte di quei modelli! Grazie Maria, per il confronto quotidiano, tramite la tua persona sto imparando a conoscervi! Ciao Dana[SM=x511460]
libero1978
00martedì 17 maggio 2005 18:30
Io sono l'ultima ruota del carro e non sono nemmeno uno che fa facilmente i complimenti, ma sai cosa dico a Dana e a Maria:

SIETE GRANDI


Voi veramente mi edificate, Grazie.
damaride
00martedì 17 maggio 2005 18:58
Noooooooooooooooooooooooooo, Libero, questa no per favore,
Prima mi hai fatto ridere a crepapelle,
Ma questo è troppo, non sò Dana, ma mi hai fatto diventare rossa come un peperone.

E poi io non sono grande, sono piccola, diciamo....media...[SM=g27994]m6:

Cara Dana, io penso sia normale avere dei sani valori quando si impernia la propria vita sui principi esposti nella santa parola di Dio.

Non possiamo che essere d'accordo su questo punto.

La scintilla della vita umana scocca al concepimento, non certo al parto e la morale cristiana su questo punto non ha penombre,
quella scintilla viene da Dio e nessuna volontà umana vi può interferire.


MARIA
benimussoo
00martedì 17 maggio 2005 19:22
Ma dai![SM=x511455] sono diventata rossa come un peperone, anche io Maria,, ma poi, sorridendo mi viene da dirti Libero, quando si parla con il cuore penso che gli ostacoli spariscono e ci si rimette in discussione, si agisce diversamente, con rispetto si impara ad amare ciò che è diverso da noi o la pensano diversamente da noi, ma, nulla toglie che molte sfumature ci uniscono e scopri che siamo uguali, perchè Dio è uno, ed è di tutti, ed entra nei nostri cuori se noi lasciamo la porta aperta! Se la trova chiusa sa entrare dolcemente con rispetto e tanto amore!

( avrei voluto scriverlo a caratteri come il tuo, ma sono imbranata con il pc!)
GRANDE è DIO PERCHE' CI AMA!!! CIAO DANA[SM=x511460]
benimussoo
00martedì 17 maggio 2005 20:01
Caro Zank, posso anche capire ciò che tu scrivi, ma non trovo giusto che si possa sperimentare utilizzando cavie umane, (come anche quelle animali) a volte mi chiedo, come è possibile che l'uomo sia razionale senza mai fare i conti con la sua moralità! Ma dimentico che l'uomo è fragile con mille difetti! Ma sostituirsi e mettere mani nel progetto di Dio, anche perchè Dio ha creato l'uomo senza malattie, è l'uomo che ha deciso di farlo ammalarlo avvelenando tutto ciò che lo circonda! Mi fà male, per colui che non lo teme e lo sfida senza sapere che Dio è buono, ma sa essere anche giusto. Prego che Dio intervenga, sul uomo che vuole ambire ad un potere che non gli appartiene! Ciao Dana[SM=x511460]
husband70
00martedì 17 maggio 2005 22:21
Anche se questo papa non mi ispira particolare simpatia trovo giuste le sue parole.

Gli embrioni non sono "cose" ma sono vite umane a tutti gli effetti.

Saluti
damaride
00martedì 17 maggio 2005 23:26
Re:

Scritto da: husband70 17/05/2005 22.21
Anche se questo papa non mi ispira particolare simpatia trovo giuste le sue parole.

Gli embrioni non sono "cose" ma sono vite umane a tutti gli effetti.

Saluti



Quoto e concordo al cento per cento.


MARIA
libero1978
00mercoledì 18 maggio 2005 12:25
Scusate, ma se oggi la vita degli uomini già nati non vale una lira che si ammazza come se niente fosse, ma vi pare tanto strano che le vite di quelli che non sono nati ci hanno importanza?

Oggi non c'è più ropetto per nessuno. Perfino i bambini poveri del brasile li rapiscono e gli uccidono per prendere gli organi come se sono i pezzi di ricambio di una automobile per guarire i bambini ricchi.

E questa la chiamano scienza ma invece è uno schifo.
Zank
00mercoledì 18 maggio 2005 22:32
diciamo che agli embrioni vengono dati gli stessi diritti che vengono dati a piante batteri e cellule varie, in quanto esseri viventi senza coscienza e che non possono provare dolore.
claudio.41
00mercoledì 18 maggio 2005 23:40
Re:

Scritto da: Zank 18/05/2005 22.32
diciamo che agli embrioni vengono dati gli stessi diritti che vengono dati a piante batteri e cellule varie, in quanto esseri viventi senza coscienza e che non possono provare dolore.




Io che le piante non possano provare dolore, non ci giurerei.
Ma poi, il dolore, è l'unico "stop" alla morale e al diritto alla vita?
Un embrione non chiede di "venire" al mondo , ma dal momento che chi è adulto gli dà "l'imput", perchè poi usarlo per esperimenti?
husband70
00giovedì 19 maggio 2005 00:53
Come si fa a sapere che un embrione non prova dolore?

Come si fà ad equiparare un embrione ad un batterio?

Vorrei anche sapere dove ci porterà questo tipo di morale!


Saluti.
Zank
00venerdì 20 maggio 2005 09:28
Spesso si tende ad attribuire sentimenti e la capacità di provare dolore persino agli oggetti, ma in realtà chi prova dolore è solo il cervello.
Infatti è la presenza del cervello che classifica la forma di vita, la capacità di provare dolore e l'avere coscenza sono conseguenze.

Creare un embrione non costa nulla, crescere un figlio richiede molti sacrifici; ci può stare che i genitori non vogliano portare avanti la gravidanza.

le differenza fra embrioni e batteri non sono tali da portare a considerare più dignitosi gli embrioni.
Io non considero l'embrione come un piccolo uomo, ma come il contenitore che trasporta il progetto di un uomo.

Credo che una morare di questo tipo porti a sgretolare la religione, in quanto in futuro non sembrerà minimante un sacrilegio toccare un embrione ed il comandamento "non commettere atti impuri" sarà ancora più obsoleto di quanto lo è adesso.
MauriF
00domenica 22 maggio 2005 08:40
Re:

Scritto da: Zank 18/05/2005 22.32
diciamo che agli embrioni vengono dati gli stessi diritti che vengono dati a piante batteri e cellule varie, in quanto esseri viventi senza coscienza e che non possono provare dolore.



Non è detto che sia giusto...

Poi la scienza non può esprimersi riguardo alla coscienza, poichè non ha idea NE' di che cosa sia NE' riesce a localizzarla...

Riguardo al dolore, ci sono persone paralizzate che non provano dolore se le ferisci a morte, eppure ti assicuro che se provi a farlo ti ingabbiano...giustamente.
MauriF
00domenica 22 maggio 2005 09:07
Re:


Spesso si tende ad attribuire sentimenti e la capacità di provare dolore persino agli oggetti, ma in realtà chi prova dolore è solo il cervello.
Infatti è la presenza del cervello che classifica la forma di vita, la capacità di provare dolore e l'avere coscenza sono conseguenze.




Sinceramente non mi è mai capitato di sentire che la presenza del cervello si identifica con la presenza della coscienza...
Riguardo alla coscienza la scienza non si è mai azzardata a fare affermazioni del genere...
Può averci provato, personalmente e gratuitamente, qualche scienziato...formulando ipotesi.


Creare un embrione non costa nulla, crescere un figlio richiede molti sacrifici; ci può stare che i genitori non vogliano portare avanti la gravidanza.



Ma che scoperta...è più facile da nutrire e da custodire, poichè lo fa la natura stessa e gli elementi nutritivi sono di minor entità...anche i vestiti non servono ancora ed i bisogni sono meno impellenti...
Mi stai descrivendo una differenza che ti potrei fare anche tra un neonato ed un ragazzo...

I genitori se la dovrebbero portare avanti la gravidanza, poichè è omicidio il non farlo.


le differenza fra embrioni e batteri non sono tali da portare a considerare più dignitosi gli embrioni.
Io non considero l'embrione come un piccolo uomo, ma come il contenitore che trasporta il progetto di un uomo.



Secondo te la società fa differenze di dignità fra l'uomo e gli animali? Io credo di si...
Ebbene, l'embrione ha l'immensa differenza di avere un corredo genetico umano...oltre a quella di essere un essere umano in via di sviluppo (sfido un solo scienziato ad affermare il contrario...).
Contenitore? In che senso? cosa sarebbe l'involucro e cosa sarebbe il progetto?
Tu stesso sei ancora "involucro" e "progetto"...anche adesso.
Sei un insieme di cellule con il tuo "progetto" inserito nel nucleo, alla luce della tua considerazione sei solo un contenitore un po' più grande che adesso è in grado di essere indipendente.
Non si è di fronte ad un "contenitore", ma all'essere umano in via di formazione...
E' solo uno stadio della crescita...neanche il bambino appena nato è già completamente un uomo...è ancora in fase di crescita, ha meno dignità di un essere umano adulto?
E allora il ragazzo ha meno dignità di un essere umano adulto?
E come la mettiamo con gli anziani? Più o meno dignità?
Il tuo ragionamento non regge...


Credo che una morare di questo tipo porti a sgretolare la religione, in quanto in futuro non sembrerà minimante un sacrilegio toccare un embrione ed il comandamento "non commettere atti impuri" sarà ancora più obsoleto di quanto lo è adesso.



Vuoi scommetterci? Anche se avverrà una grande apostasia, rimmarrà un "piccolo gregge" che riuscirà a non cadere nell'inganno di satana.

Perchè dico "inganno di satana"? Perchè è dai primordi dei tempi che usa la stessa tattica per indurci a peccare (e quindi a fare male al tanto odiato Dio)...

Se vuoi la analizziamo 2 secondi...perchè a te che sembra tanto moderna, in realtà è più antica di ogni popolazione umana:

Il comando di Dio, genesi 2:

16 Il Signore Dio diede questo comando all'uomo: «Tu potrai mangiare di tutti gli alberi del giardino, 17 ma dell'albero della conoscenza del bene e del male non devi mangiare, perché, quando tu ne mangiassi, certamente moriresti».

La caduta, Genesi 3:

1 Il serpente era la più astuta di tutte le bestie selvatiche fatte dal Signore Dio. Egli disse alla donna: «È vero che Dio ha detto: Non dovete mangiare di nessun albero del giardino?». 2 Rispose la donna al serpente: «Dei frutti degli alberi del giardino noi possiamo mangiare, 3 ma del frutto dell'albero che sta in mezzo al giardino Dio ha detto: Non ne dovete mangiare e non lo dovete toccare, altrimenti morirete».
4 Ma il serpente disse alla donna: «Non morirete affatto! 5 Anzi, Dio sa che quando voi ne mangiaste, si aprirebbero i vostri occhi e diventereste come Dio, conoscendo il bene e il male».


Fasi della tentazione (guarda bene perchè è la stessa che ti porta a giustificare e a combattere per il peccato e per il male...):

1)Instilla nell'uomo una MENZOGNA...infatti, subdolamente cerca di raffigurare Dio come un "impositore ingiusto"..
Infatti non so se ci hai mai pensato, ma il serpente dice: "Non dovete mangiare di NESSUN albero".
Lui lo sa che Dio ha vietato di mangiare SOLO DELL'ALBERO della conoscenza del bene e del male...ma è astuto e instilla questa menzogna per preparare all'inganno successivo.
Non è un inganno banale...è un'azione psicologica da manuale.
Non siamo di fronte ad un essere pari a noi...ma assai più astuto.

2)Dice che Dio MENTE! "Non morirete affatto!". Dio dice menzogne, questo è quello che vuol far credere innanzitutto il serpente...
Non c'è pericolo...non morirete.

3)Come fa ad addurre giustificazione a tale affermazione? Tanto da convincere Eva?
Lo fa facendo leva sull'orgoglio e sulla superbia:
Dio sa che quando voi ne mangiaste, si aprirebbero i vostri occhi e diventereste come Dio, conoscendo il bene e il male».


Propone il male come frutto succulento ed appetitoso...riempito del veleno del peccato però.

appetitoso? "Si aprirebbero gli occhi...diventereste come Dio...conoscendo il bene e il male".

velenoso? Non ne dovete mangiare e non lo dovete toccare, altrimenti morirete».
Perchè Dio ha avvertito di una conseguenza...che è la conseguenza del peccato: la perdita dei doni dell'assenza del dolore e della sofferenza, dell'integrità ma soprattutto dell'assenza della morte.

L'uomo, ingannato da satana, giustifica il male, lo trova appetitoso ed anche "GIUSTO"...poichè vede, ingannato, in Dio un mentitore ed in satana un "giusto consigliere".
L'uomo mangia il frutto, CONVINTO CHE GLI POSSA DARE CIO' CHE VUOLE...
Che cosa ne ricava?
MORTE E DOLORE...perchè questa è la conseguenza del peccato.

L'uomo, dopo tutti questi millenni...c'è arrivato a capire che l'inganno è sempre quello?
NO...purtroppo.
E ce l'abbiamo sotto gli occhi la risposta.
Zank
00domenica 22 maggio 2005 18:52

Creare un embrione non costa nulla, crescere un figlio richiede molti sacrifici; ci può stare che i genitori non vogliano portare avanti la gravidanza.

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Ma che scoperta...è più facile da nutrire e da custodire, poichè lo fa la natura stessa e gli elementi nutritivi sono di minor entità...anche i vestiti non servono ancora ed i bisogni sono meno impellenti...
Mi stai descrivendo una differenza che ti potrei fare anche tra un neonato ed un ragazzo...

I genitori se la dovrebbero portare avanti la gravidanza, poichè è omicidio il non farlo.


Ho detto: è possibile che i genitori desiderino abortire.



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le differenza fra embrioni e batteri non sono tali da portare a considerare più dignitosi gli embrioni.
Io non considero l'embrione come un piccolo uomo, ma come il contenitore che trasporta il progetto di un uomo.

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Secondo te la società fa differenze di dignità fra l'uomo e gli animali? Io credo di si...
Ebbene, l'embrione ha l'immensa differenza di avere un corredo genetico umano...oltre a quella di essere un essere umano in via di sviluppo (sfido un solo scienziato ad affermare il contrario...).
Contenitore? In che senso? cosa sarebbe l'involucro e cosa sarebbe il progetto?
Tu stesso sei ancora "involucro" e "progetto"...anche adesso.
Sei un insieme di cellule con il tuo "progetto" inserito nel nucleo, alla luce della tua considerazione sei solo un contenitore un po' più grande che adesso è in grado di essere indipendente.
Non si è di fronte ad un "contenitore", ma all'essere umano in via di formazione...
E' solo uno stadio della crescita...neanche il bambino appena nato è già completamente un uomo...è ancora in fase di crescita, ha meno dignità di un essere umano adulto?
E allora il ragazzo ha meno dignità di un essere umano adulto?
E come la mettiamo con gli anziani? Più o meno dignità?
Il tuo ragionamento non regge...


1: io sono il contenitore del mio progetto(il DNA).
ma oltre a questo sono un individuo.
2:bambino adulto e anziano hanno il cervello e sono individui, l'embrione non lo ha e non è un individuo.


riguardo alla genesi. (evito di quotare tutto)

La genesi è un monito contro qualsiasi desiderio di scoprire lo sconosciuto e di oltrepassare i limiti del nostro attuale sapere.
Io la disprezzo.


Domande che vengono spontanee:

Se il DNA di un animale vale quanto quello umano,
se gli animali hanno un cervello e lo ha anche l'uomo,
l'uomo è sullo stesso piano degli animali?

NO, quando si confrontano specie differenti il tipo di cervello fa differenza.


La ricerca studia il momento in cui le cellule di un embrione si evolvono,
fra le varie evoluzioni c'è anche quella in neurone e quindi si crea il cervello,
l'embrione non si è appena traformato in individuo?

Forse non viene considerato cervello... non saprei.
Personalmente non ho rimorsi nel veder morire quei poveri neuroni.
Sono davvero malvagio.


Di cosa stiamo discutendo?

Del momento preciso in cui nasce un uomo.
Ma non esiste tale momento, però oggigiorno studi sull'embrione, aborti, fecondazione assistita e forse altro, hanno fatto nascere la necessità di definirlo:
questo è limite entro il quale si può fare dell'embrione tutto ciò che si vuole, ed è stato definito in modo che ci faccia comodo.
La dura verità.
MauriF
00lunedì 23 maggio 2005 09:29
Re:


Ho detto: è possibile che i genitori desiderino abortire.



Certo, anche quando rompi le scatole a qualcuno è possibile che ti voglia eliminare...
E' una giustificazione plausibile ed accettabile dalla società? Soprattutto perchè il bambino manca anche di ogni colpevolezza.


1: io sono il contenitore del mio progetto(il DNA).
ma oltre a questo sono un individuo.
2:bambino adulto e anziano hanno il cervello e sono individui, l'embrione non lo ha e non è un individuo.



Io ti ripeto, se la scienza non ha ancora identificato la coscienza ed ogni teoria che la vede coesistente con il SNC è un IPOTESI SCIENTIFICA, qual'è la certezza che ti spinge ad affermare che ogni individuo che non ha il cervello non è ancora un individuo?

Se non c'è certezza nell'individuare la coscienza e nel comprendere cosa sia (la sua esistenza è una prova certa ed assoluta che abbiamo...e che quindi non possiamo permetterci di ignorare), non ci si può azzardare a muovere un dito o ad affermare qualcosa.

Non c'è quindi nessun "oltre a questo"...
Individuo è anche l'embrione che ha un suo patrimonio genetico unico ed irripetibile come ce l'hai tu..
Che è vivo e che si sta sviluppando come essere umano.
Tu eri individuo già allora e sei cresciuto come individuo.


La genesi è un monito contro qualsiasi desiderio di scoprire lo sconosciuto e di oltrepassare i limiti del nostro attuale sapere.
Io la disprezzo.



Credi che, alla luce della fede, l'uomo si sia preclusa ogni possibilità di usare la ragione?
Sei in errore...
La fede aiuta e guida la ragione sulla strada della verità...
Se preclude le altre strade è perchè esse non fanno il bene che promettono ma apportano male all'uomo..
E, che tu lo ammetta o meno, l'uomo ricerca per star bene, per essere felice e per combattere il male.

La strada giusta è quella che porta alla felicità eterna ed alla sconfitta del male...
Se la Parola di Dio ci illumina la strada che a volte è la meno facile, ma che è l'unica che ci permette di evitare di apportare dolore al mondo...bisogna seguire questa.


Domande che vengono spontanee:

Se il DNA di un animale vale quanto quello umano,
se gli animali hanno un cervello e lo ha anche l'uomo,
l'uomo è sullo stesso piano degli animali?

NO, quando si confrontano specie differenti il tipo di cervello fa differenza.



Parti dalla solita premessa errata...
Non è questione di cervello, che è solo uno "strumento"...un ammasso di elementi chimici che reagiscono fra di loro secondo leggi fisiche proprie di tutto il mondo materiale (non esclusivamente animale...).

Sai perchè l'uomo è su un gradino più elevato? Perchè ha coscienza, ha uno spirito che è in grado di scegliere e di fare il bene o il male...può prevalere sugli istinti per far questo.

Tu non puoi evitare di metterti di fronte all'esistenza della tua coscienza, che è la tua personalità, la tua persona, il tuo io pensante...che è qualcosa che va oltre lo strumento del cervello ed il tuo corpo stesso.


La ricerca studia il momento in cui le cellule di un embrione si evolvono,
fra le varie evoluzioni c'è anche quella in neurone e quindi si crea il cervello,
l'embrione non si è appena traformato in individuo?

Forse non viene considerato cervello... non saprei.
Personalmente non ho rimorsi nel veder morire quei poveri neuroni.
Sono davvero malvagio.



No, è già individuo...vive anche quando non c'è il cuore, poichè in quel particolare momento evolutivo il cuore non serve...
Vive anche quando non c'è ancora una singola cellula pre-neuronale, poichè in quel particolare momento evolutivo il sistema nervoso non serve...

Per questo è già individuo, a prescindere degli organi e tessuti dal quale è composto...
Non è una semplice cellula staminale, poichè è in grado (e lo fa effettivamente) di moltiplicarsi spontaneamente...ma non solo, si organizza e si differenzia in maniera totalmente precisa...fa intervenire sostanze che differenziano le varie cellule in maniera perfettamente orchestrata.

L'individuo è la totalità delle cellule che lo compongono e la coscienza che c'è in lui anche se non si può esprimere poichè non ha gli strumenti adatti a farlo...non una singola cellula presa a parte...


Di cosa stiamo discutendo?

Del momento preciso in cui nasce un uomo.
Ma non esiste tale momento, però oggigiorno studi sull'embrione, aborti, fecondazione assistita e forse altro, hanno fatto nascere la necessità di definirlo:
questo è limite entro il quale si può fare dell'embrione tutto ciò che si vuole, ed è stato definito in modo che ci faccia comodo.
La dura verità.



Beh, tale momento esiste eccome, ed è preciso.
Credi di non avere un principio preciso? E' illogico anche scientificamente parlando...
La necessità del definirlo è "scientifica" poichè è qualcosa che effettivamente esiste.

Di contro, è risultato e risulta "COMODO" a qualcuno cercare di mettere a tacere questa verità logica ed ovvia...
Gli scopi sono proprio quelli che hai citato tu:
questo è limite entro il quale si può fare dell'embrione tutto ciò che si vuole, ed è stato definito in modo che ci faccia comodo.

1) e 2) Sei già stato convinto che Dio mente e che la sua proibizione è illogica: La genesi è un monito contro qualsiasi desiderio di scoprire lo sconosciuto e di oltrepassare i limiti del nostro attuale sapere.
Io la disprezzo


3)Hai il frutto succulento: si può fare dell'embrione tutto ciò che si vuole, ed è stato definito in modo che ci faccia comodo.

Il passo successivo lo fai tu...
e di solito molti non si limitano a giustificare il male ma combattono per esso..

Il veleno è il peccato dell'infanticidio, dell'omicidio di una persona perfettamente innocente...da parte della madre e del padre.
Il delitto perfetto per satana...quello che distrugge l'unità e l'amore della quale Dio stesso è il simbolo.
Stravolgimento dell'amore che è Dio...

L'amore tra genitore e figlio che va oltre ogni umana ed angelica comprensione che viene ribaltato in omicidio...
In genitori che mettono a morte in maniera atroce il figlio per il quale dovrebbero essere disposti a dare la vita...ad essere una cosa sola con lui.

Qui serve riflessione profonda, oltre che alla grazia e alla luce del Signore...poichè è sicuramente astuto satana a nascondersi e a mimetizzare i suoi frutti velenosi in frutti succulenti...
Ma qui si esagera un po', lo so che se si legge l'Esodo si può capire a che livello di cecità può giungere l'uomo (mi riferisco all'ostinazione del faraone)...ma qui c'è evidenza dello zampino di satana...

Ma serve la luce della fede e della Parola di Dio per poter capire.

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