Famo a capisse Snupy
Qui non si dice che sia giusto o sbagliato uccidere, rubare...ecc..
Si sta solamente cercando di sottolineare un errore diffuso in chi abbraccia in maniera cieca una qualsiasi convinzione! Quello cioè di pensare che siccome per lui una determinata verità é interiorizzata e scontata, allora questa verità é universale. Non esiste un diritto divino! Naturale o come diavolo vuoi chiamarlo! Né una Dea ragione unica e universale! Uccidere in alcune società può essere necessario=> "giusto"! E questo non perchè siano società basate su principi Cattivi, ma perchè la salvezza del gruppo é più importante della vita del singolo. Probabilmente si tenterà prima il bando o l'esilio, ma non si escluderà a priori la pena capitale (cui sono irremovibilmente contrario). "In God we trust" acclama la moneta statunitense, ma la stessa credente America esercita con estrema leggerezza la vendetta di stato. Rifletti: pensare di sapere dove sta il giusto non ci legittima a considerare gli altri nel torto. Non "assolutamente" nel torto per lo meno. Ciao.