Precisazione.
Caro Marco, essendo stato io il promotore di questo argomento, tengo a precisarti alcune cose che ritengo importanti.
Innanzi tutto, il termine cristiani non è restrittivo ai soli cattolici che prendono l'eucarestia o gli evangelisti o chiunque altro legato al pane e al vino, ci mancherebbe!
Secondo, non è nemmeno una questione di credere nella sua divinità o meno che potrebbe determinare l'essere accettati da Cristo, perchè giustamente come tu hai detto:
"Per cui, a me personalmente, piace pensare che Gesù non reputi così importante che si creda o meno alla sua divinità, ma che si faccia ogni sforzo per imitarlo.
Solo così ci si può definire "CRISTIANI".
Solo chi si sforza d'imitarlo in
TUTTI i suoi insegnamenti può denominarsi "Cristiano".
Quindi, come tu ben sai, lungi da me l'idea di dare a te, la tua famiglia, e tanto meno tuo padre, del non Cristiani!!! Sia ben chiaro!
Quello che vorrei ribadire, visto che a qualcuno è stato dato dll'ignorante sull'esegesi biblica, (
e ora non voglio nemmeno che provi a rispondermi, perchè non voglio una seconda polemica anche su questa faccenda a cui non gli ribatterei una sola parola!) è che grazie ad Adriano Baston, A Battista Cadei, a Lorenzo Minuti, Ermis Segatti, Gian Franco Ravasi, tutte fonti a cui mi sono rivolto
PERSONALMENTE per studiare a fondo l'argomento, mi hanno dato delle precise informazioni che possono delimitare almeno i margini del vero Cristianesimo.
Ribadisco quindi il punto, che non i singoli testimoni di Geova come tuo padre, te e la tua famiglia, me e mia moglie, e le migliaia di fuori usciti non fossero cristiani, ma che il gruppo dirigente con i suoi falsi insegnamenti, le sue dottrine, la sua bibbia manipolata, i due pesi e due misure, e aggiungendo l'ipocrisia religiosa ben mostrata da un loro compagno dirigente, Raymond Franz, ha mostrato al di là di ogni ragionevole dubbio, la lontanza kilometrica, se non ancestriale, della WTS dal vero cristianesimo!
Rimane un dato di fatto che chi si sforza di seguire le orme del Cristo, chiunque esso sia, e a qualunque denominazione religiosa egli appartenga, questi è un buon cristiano!
Cristo disse di amare i propri nemici.
I dirigenti geovisti, con false motivazioni e insegnamenti, estrapolando singoli versetti biblici che avevano ed hanno tutto un altro significato storico, sociale e religioso, ben lungi da quello che è la realtà, hanno detto di odiare e di non socializzare con i fuori usciti che si sono dissociati.
Posso capire i disassociati, ma coloro che se ne sono andati, come noi, perchè hanno capito che è stata alterala la Parola di Dio ed è stata insegnata la falsità, perchè non ci è stato permesso parlare? Siamo stati bollati di apostasia quando i primi ad apostatare dal messaggio biblico, sono proprio i capi geovisti!
Questo, caro Marco, in sintesi, la spiegazione di ciò che volevo asserire con il fatto che i tdg non sono dei veri cristiani!
Lungi da me quindi l'intenzione, anche solo nel pensiero, di non onorare le intenzioni e l'operato di tuo padre, che sono convintissimo essersi sempre sforzato per seguire le norme bibliche e del vero cristianesimo.
A te e famiglia, ogni bene. Sperando d'averti chiarito un punto importante..... tuo fratello, in Cristo, Piero Villaverde.