Diritti Umani: quali sono ? Analisi ?*

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libero1978
00giovedì 17 novembre 2005 19:48
Re:

Scritto da: hushai 17/11/2005 1.47
Ciao a tutti!

Io sono un Tdg attivo e fino a non molto tempo fa nominato. Sono assiduo frequentatore delforum "concorrente" definito apostata. Quello che più mi ha colpitoè che quel sito non contiene, come ci è sempre stato detto, menzogne, mezze verità, ecc. ma fatti oggettivi. Ho grande stima di chi lo ha realizzato, di tutti coloro che collaborano e mi sento in debito verso tutti loro.




E io la stessa tua opinione tua di quel forum non ce la posso avere perchè ci ho una brutta esperienza.

Ero entrato nel forum avevo trovato Biccieremezzopieno che aveva scritto una cosa che non mi ricordo e volevo scrivere una osservazione, ma quando ho cliccato rispondi mi avvisano che si può rispondere solo se uno è registrato. Io dico vabè, pazienza, non fa niente e vado sulle presentazioni che è una sezione libera e ho trovato Animathua ( ve la ricordate a Lucy?).

Qualche voklta ci avevo fatto storie su questo forum ma poi avevamo messo le cose apposto e ho approfittato per salutarla e per dire se si ricordava di me. Lei mi ha risposto dicendo che di una persona simpatica come me non si poteva dimenticare, e fin qui tutto a posto.

Quando poi ho cercato di rispondere un'altra volta ho trovato la strada sbarrata, non ero ammesso più nemmeno a entrare per leggere il forum. Ma che ci ho la peste? Non avevo detto niente di male, non ero stato maleducato, avevo solo mandato un saluto ad una forumista e mi hanno buttato fuori senza ragioni.

Forse perchè quando vengono a leggere il forum Agape ci sono diventato antipatico o forse non ci piacciono le persone che parlano papale papale e che dicono pane al pane e vino al vino come me.

E io che leggevo quei moderatori e quell'amministratore che quando parlano sembrano che ci hanno sempre sulla bocca la Costituzione della libertà e della democrazia ma mi pare che la libertà e la democrazia non sanno nemmeno dove sta di casa.

Tu caro Husai ti trattano bene e ci hai stima per loro perchè canti la loro stessa canzone e a loro ci sai fare pure la sviolinata, ma prova a mettere una cosa che non gli garba e vedi come ti sbattono fuori senza pensarci due volte che a husband l'hanno sbattuto fuori senza parlare e a me mi hanno sbattuto fuori che avevo detto mezza parola senza dire niente contro di loro. Fai questa prova e vedi che bella democrazia ci sta su quel forum che tu vieni qui a decantarci.

Io dico che uno se dice delle cose scostumate ( e non era nemmeno il mio caso ) un'amministratore ci ha diritto di bannare una persona, ma rimane che tutti i forum anche le persone bannate non possono scrivere ma almeno li possono leggere.

E allora che devo pensare? Devo pensare che alle persone che non ci piacciano a loro non fanno leggere quello che scrivono perchè sotto sotto si vergognano un poco di quello che scrivono? Devo pensare questo caro Husai?

Se no come me la spieghi questa repressione su questo forum che tanto decanti, che tanto sviolini che si chiama liberamente ma che invece non libera proprio un bel niente.
damaride
00giovedì 17 novembre 2005 20:32
E' successo anche a te Libero, più o meno come a Husband70. jyhu

Non puoi nemmeno leggere su quel forum, anche tu disassociato e senza comitato giudiziario. jyhu

Allora devo proprio dedurre che a proposito di libertà i gestori di quel forum hanno proprio "libertà di parola"!!!! [SM=g27988]

Mi verrebbe proprio voglia di mettere un post così, di saluto..e vedere cosa succede! Forse mi eliminerebbero a vista!
Ma sì, ma chi me lo fà fare... [SM=g27985]


MARIA

[Modificato da damaride 17/11/2005 20.34]

Vitale
00giovedì 17 novembre 2005 21:09
Re:

Scritto da: damaride 17/11/2005 20.32
E' successo anche a te Libero, più o meno come a Husband70. jyhu

Non puoi nemmeno leggere su quel forum, anche tu disassociato e senza comitato giudiziario. jyhu

Allora devo proprio dedurre che a proposito di libertà i gestori di quel forum hanno proprio "libertà di parola"!!!! [SM=g27988]

Mi verrebbe proprio voglia di mettere un post così, di saluto..e vedere cosa succede! Forse mi eliminerebbero a vista!
Ma sì, ma chi me lo fà fare... [SM=g27985]

MARIA

[Modificato da damaride 17/11/2005 20.34]



Scusate l'intromissione
una cosa é essere bannati togliendo la possibilità d'intervenire alle discussioni, quanto a leggere le discussioni dei thread non occorre essere iscritti o loggati.
Cosa s'intende Non puoi nemmeno leggere su quel forum

Vitale
Bicchiere mezzo pieno
00giovedì 17 novembre 2005 21:24
Re: Re:

Scritto da: Vitale 17/11/2005 21.09

Scusate l'intromissione
una cosa é essere bannati togliendo la possibilità d'intervenire alle discussioni, quanto a leggere le discussioni dei thread non occorre essere iscritti o loggati.
Cosa s'intende Non puoi nemmeno leggere su quel forum

Vitale



Mah non ne sono sicuro ma credo che dipenda dal fatto che i foristi hanno salvato il loro login nei cookies. In tal caso quando entri a leggere una discussione, vieni loggato automaticamente, quindi, siccome diventi utente del forum, ecco che forse l'amministratore può impedirti di leggere. Ma se uno si slogga e diventa un semplice navigatore, senza che cioè compaia come utente, allora può entrare e uscire liberamente dal forum come un semplice navigatore di internet.
libero1978
00giovedì 17 novembre 2005 22:34
Re: Re:

Scritto da: Vitale 17/11/2005 21.09

Scusate l'intromissione
una cosa é essere bannati togliendo la possibilità d'intervenire alle discussioni, quanto a leggere le discussioni dei thread non occorre essere iscritti o loggati.
Cosa s'intende Non puoi nemmeno leggere su quel forum

Vitale



Guarda che tutto si può dire di me meno che dico le fesserie,
se vado sul forum Infotgeova-Liberamente mi esce la scritta: sei stato escluso dal forum e non ci posso entrare nemmeno per leggere. Non c'è verso di nessuna maniera.

Eppure non ho fatto niente di male.

Sono stato bannato su un altro forum un'altra volta ma c'era la ragione che ci ho litigato brutto con uno ma potevo leggere, ma
questo forum Infogeova è unico per la repressione che fa pure sulla lettura.

Se poi a te per entrarci ci fanno i ponti d'oro questo lo posso immagginare, ma che tu mi metti in dubbio non ti permettere
proprio.
Bicchiere mezzo pieno
00giovedì 17 novembre 2005 22:46
Re: Re: Re:

Scritto da: libero1978 17/11/2005 22.34


Guarda che tutto si può dire di me meno che dico le fesserie,
se vado sul forum Infotgeova-Liberamente mi esce la scritta: sei stato escluso dal forum e non ci posso entrare nemmeno per leggere. Non c'è verso di nessuna maniera.

Eppure non ho fatto niente di male.

Sono stato bannato su un altro forum un'altra volta ma c'era la ragione che ci ho litigato brutto con uno ma potevo leggere, ma
questo forum Infogeova è unico per la repressione che fa pure sulla lettura.

Se poi a te per entrarci ci fanno i ponti d'oro questo lo posso immagginare, ma che tu mi metti in dubbio non ti permettere
proprio.



Ma no Libero, forse l'hai intesa male. Non credo che Vitale volesse dipengerti come un contastorie, forse non capiva semplicemente come potesse avvenire che uno venisse estromesso anche dalla sola lettura di un forum. Qui nessuno vuole mettere in dubbio la tua parola, anche perchè tutti qui possono apprezzarti per la tua schiettezza e onestà, me in testa.
Non ho parole per quanto successo col forum Liberamente, posso solo dirti che mi dispiace.

PS: ma proprio non ti ricordi su quale argomento che ho fatto su Liberamente volevi farmi un'osservazione? Puoi farmela qui se vuoi.
hushai
00venerdì 18 novembre 2005 09:17
Ciao Libero!

penso che il tuo sia un problema tecnico informatico (senza offesa). anch'io ho avuto qualche difficoltà a iscrivermi e a postare inizialmente. Ma non c'è nessuna volontà nel non volerti far leggere. Anzi, se anche davvero quel forum fosse solo propaganda falsa e di bassa lega come affermano qui alcuni, avrebbe ancora meno senso non farlo leggere, di chiunque si tratti, bannato o no.

Comunque, scusate, qui non era in discussione la simpatia o meno verso un forum o un'altro. Il problema da me posto ed evidenziato dalle risposte di Peraskov e Parliamonepino, era altro e ben più serio: esiste la possibilità di esprimersi liberamente tra i Testimoni senza timore di essere sanzionati e discriminati? Io dico chiaramente NO, AL MOMENTO QUESTA POSSIBILITA' E' NEGATA.

Aggiungo: una comunità religiosa, qualunque sia, che vuole essere legalmente riconosciuta, che si appella alla legge per far valere i PROPRI DIRITTI, come è giusto, può nello stesso tempo seguire la politica di discriminazione evidenziata sopra?

Penso che su questo vada fatta una riflessione.

Saluti a tutti.

[Modificato da hushai 18/11/2005 9.30]

Seabiscuit
00venerdì 18 novembre 2005 10:02
Re:

Scritto da: peraskov 17/11/2005 16.56

ti risulta che si viene espulsi per aver espresso perplessità o dubbi?



mi sembra che questo fu proprio il caso di Achille Lorenzi, che fu disassociato, se non ricordo male, proprio in seguito ad una lettera sulla libertà di coscienza, da lui inviata agli anziani della sua congregazione, che riguardava la questione della liceità dei trapianti e delle trasfusioni.




Ti sbagli. Achille non espresse dei dubbi a cui cercava una risposta, ma aveva tratto le proprie conclusioni definitive. Non accettava diversi insegnamenti, come quello del sangue o del servizio militare. Non riconosceva la guida dello schiavo fedele dei TdG.

Non capisco per quale motivo una persona che non accetta più queste cose dovrebbe voler rimanere fra i TdG.

Difatti ora non riconosce più nessun insegnamento dei TdG e li ostacola. Se non era quello che aveva nel cuore, come mai ora fa quello che fa?
hushai
00venerdì 18 novembre 2005 10:35
[DIM]6pt[=DIM]"Difatti ora non riconosce più nessun insegnamento dei TdG e li ostacola. Se non era quello che aveva nel cuore, come mai ora fa quello che fa?" scritto da Seabiscuit sopra


Scusa Seab,

non sta a me difendere il Sig. Lorenzi Achille e le sue posizioni. Ma NON CREDO STIA A NESSUNO LEGGERE IL CUORE DEGLI ALTRI ED ESPRIMERE GIUDIZI.

[DIM]8pt[=DIM]Comunque mi sembra si continui a girare intorno alle domande da me poste. Spero che i prossimi post non riguardino attacchi personali o giudizi su questo o quel forum ma entrino nel merito della problematica in discussione.

Saluti.
P.s. mi scuso con Libero che aveva già postato sotto prima che facessi l'ultima modifica.

[Modificato da hushai 18/11/2005 10.40]

[Modificato da hushai 18/11/2005 10.47]

[Modificato da hushai 18/11/2005 10.50]

libero1978
00venerdì 18 novembre 2005 10:36
Re:

Scritto da: hushai 18/11/2005 9.17
Ciao Libero!

penso che il tuo sia un problema tecnico informatico (senza offesa). anch'io ho avuto qualche difficoltà a iscrivermi e a postare inizialmente. Ma non c'è nessuna volontà nel non volerti far leggere. Anzi, se anche davvero quel forum fosse solo propaganda falsa e di bassa lega come affermano qui alcuni, avrebbe ancora meno senso non farlo leggere, di chiunque si tratti, bannato o no.

[Modificato da hushai 18/11/2005 9.30]




Intanto non sono la sola persona che è successo questo che è successo a me ma se ti leggi i post un'altra volta la stessa cosa è successa a husband e una volta va bene il problema tecnico, ma due volte mi sa tanto che è il sistema del forum che è fatto così.

Comunque o problema tecnico o problema non tecnico io e husband siamo stati bannati, husband dice che non ha mai messo un solo post e se dice la verità tu che sul quel forum ci vai a vedere
puoi controllare se è vero ( non lo dico perchè non mi fido di husband perchè io ci credo a quello che dice ). Io sono stato bannato che non avevo fatto niente di male dopo che avevo postato. Problema tecnico o non tecnico la bannatura non democratica rimane.

E mi sa tanto che se uno non fa nemmeno leggere il forum vuol dire che sotto sotto si rende conto che può anche dire alcune cose giuste ma che la sua è pure propaganda di bassa lega.

E da quello che leggevo ti posso dire che propaganda di bassa lega su quel forum ne fanno a tonnellate.

[Modificato da Justee 18/11/2005 16.02]

Seabiscuit
00venerdì 18 novembre 2005 11:23
Re:
Scritto da: hushai 18/11/2005 10.35


Scusa Seab,

non sta a me difendere il Sig. Lorenzi Achille e le sue posizioni. Ma NON CREDO STIA A NESSUNO LEGGERE IL CUORE DEGLI ALTRI ED ESPRIMERE GIUDIZI.


Infatti non è quello che ho detto. Ho detto che sta dimostrando coi fatti cosa aveva nel cuore.

Comunque mi sembra si continui a girare intorno alle domande da me poste. Spero che i prossimi post non riguardino attacchi personali o giudizi su questo o quel forum ma entrino nel merito della problematica in discussione.



Ma quali attacchi personali scusa? Tu hai espresso la tua stima ed altri la loro delusione motivata dalla incoerenza di tale forum.

avevi scritto:


Vorrei tanto poter parlare liberamente delle mie perplessità all'interno della mia comunità religiosa, sempre nel rispetto reciproco e senza alcuna volontà di destabilizzare.


Ed altri che vogliono parlare liberamente delle loro opinioni perchè vengono bannati?
Non ti rendi conto che si accusa un gruppo e poi quello che accusa fa la stessa cosa?
Perchè provi stima e non disappunto anche in questo caso?

Tornando a quello che ho quotato.
Anche se mi ripeterò fino alla noia, non è vero che perplessità o incertezze non possono essere espresse liberamente a persone qualificate che potrebbero aiutarti a dissipare tali perplessità o dubbi.
Io tuttora lo sto facendo regolarmente.
Oppure non sono delle perplessità ma sono già conclusioni personali a cui nemmeno cerchi risposta? E a chi vuoi esprimere le tue perplessità e a che scopo? Per farti aiutare o per trasmettere le tue perplessità ad altri affinchè trovi consenso?

Dici:

sempre nel rispetto reciproco e senza alcuna volontà di destabilizzare



Rispetto reciproco vuol dire non essere la causa d'inciampo per altri.
Se sei malato, vai dal medico. Se hai dei dubbi spirituali, vai da persone qualificate che possono aiutare.


Chi.dove.quando
00venerdì 18 novembre 2005 12:16
Re: Re:

Scritto da: Seabiscuit 18/11/2005 11.23

Rispetto reciproco vuol dire non essere la causa d'inciampo per altri.
Se sei malato, vai dal medico. Se hai dei dubbi spirituali, vai da persone qualificate che possono aiutare.






Francamente, caro Sea, non trovo qualificato e rispettoso il tuo commento, ma:

Tendente ad aggirare il questito posto.

Tendente a dettare norme comportamentali agli altri.

Tendente a neutralizzare e ad appesantire la coscienza altrui.

TUTTO QUESTO E' DISCRIMINANTE.

Tanti saluti Sea
Chidoqua
Seabiscuit
00venerdì 18 novembre 2005 13:37
Re: Re: Re:
Scritto da: Chi.dove.quando 18/11/2005 12.16


Francamente, caro Sea, non trovo qualificato e rispettoso il tuo commento,


Che non sia qualificato è possibilissimo, non ho nessuna qualifica d'insegnare qualcosa ad altri, ma parlo di mie opinioni personali.

Che non sia rispettoso, non ho capito in cosa manco di rispetto. Magari se ti spieghi meglio ne possiamo parlare.



ma:
Tendente ad aggirare il questito posto.

Tendente a dettare norme comportamentali agli altri.

Tendente a neutralizzare e ad appesantire la coscienza altrui.

TUTTO QUESTO E' DISCRIMINANTE.



Faccio una fatica immensa a capirti. Dico che, il rispetto è tenere conto della coscienza altrui e tu mi dici che detto norme comportamentali ad altri e a neutralizzare e ad appesantire la coscienza altrui.
Ti stai riferendo alla coscienza della persona che ha dubbi vero? Ma tieni conto che dal altra parte c'è una persona che i tuoi dubbi non li vuole avere?

Avvolte ho la sensazione che per te l'amore verso il prossimo è unilaterale, cioè tu conti per primo e magari poi forse trovi posto per altri. Chiaramente mi riferisco solamente su questo argomento, lo so che sei una persona amorevole.

F.ebe
00venerdì 18 novembre 2005 13:39
Forse ho capito cosa intende Seabiscuit.

Sono vissuta in una famiglia diventata TdG quando ero una ragazzina. Stavo ai primi anni delle scuole superiori quando mi son battezzata anch'io TdG.

Continuando a studiare e a riflettere mi son posta delle domande, in alcuni casi la domanda diventava dubbio e il primo a parlarne ricordo che fu con mio padre.

Mio padre, uomo semplice, mi rispose più o meno: cara Ebe, adesso questo dubbio me lo stai mettendo in testa anche a me, andiamo dall'anziano e parliamone, ma ti prego, d'ora in avanti quando ti frulla in testa qualcosa parlane direttamente con lui.

L'anziano chiarì la questione e tutto finì lì.

Da quel momento in avanti ogni volta che avevo domande, che non comprendevo qualcosa o che mi veniva qualche dubbio o perpressità ho imparato la lezione che mi ha dato mio padre, non ne ho parlato neppure in famiglia e mi sono rivolta esclusivamente direttamente agli anziani.

Qualche volta mi hanno aiutata anche a fare ricerche su specifiche pubblicazioni o mi hanno indirizzata alla fonte per fare opportune ricerche dandomi l'aiuto necessario a risolvere le mie perplessità.

Non sono mai stata biasimata per il mio costante interrogarmi.
Gli anziani sono normalmente fratelli amorevoli, disponibili ad aiutarti anzichè giudicarti e ancor meno a condannarti.

Comprendo perciò cosa voglia intendere Seabiscuit. Se uno ha dei tarli e si sente spiritualmente turbato( non parlo qui specificatamente di peccati ) deve seguire il principio scritto nella Bibbia in Giacomo 5:14 " chiami gli anziani della congregazione presso di sè".

Perchè dovrebbe andare da chi la Bibbia non indica di andare?

Perchè, come io inconsciamente feci con mio padre, dovrebbe andare in giro dai fratelli e dalle sorelle per diffondere nelle loro menti i propri tarli spirituali? E' amorevole tutto ciò? Li edifica?

Non è vero che fra noi TdG non ci sia libertà di parola, ma in questo caso si tratta di discernimento e si osservanza di principi biblici. Sono stati costituiti gli anziani per pascere
il gregge e questa è una disposizione divina che l'uomo è tenuto a rispettare.

Non rispettare una disposizione divina è già di per sè un segno di disconoscimento della stessa e manifesta il proposito non tanto di chiarire dei dubbi che legittimamente possono sorgere,
ma quello di creare divisioni e causa di turbamento o magari di farsi personali proseliti.

Perciò non è quello di avere dei dubbi che è riprovevole nè tantomeno di manifestarli a chi è qualificato e costituito a questo scopo ( confronta Giuda 22-23 ) ma ciò che è riprovevole è ciò di cui parla lo stesso discepolo Giuda nella sua lettera ispirata dal versetto 4 in poi.

Cordialmente, Ebe

[Modificato da F.ebe 18/11/2005 13.47]

Chi.dove.quando
00venerdì 18 novembre 2005 13:53
Re:

Scritto da: F.ebe 18/11/2005 13.39
Forse ho capito cosa intende Seabiscuit.





Questo è il problema: hai capito, purtroppo, solo Seabuiscuit.
Mi fai ingelosire!

Gli altri restano incomprensili,
o,
comprensibilimete degli ostinati ribelli.

Non restano tali se, e solo, se si rivolgono a terzi cui delegare ogni risposta, atta a dissolvere i dubbi...che ti devo dire se questa è la tua scelta di vita?. Sei libera di pensarla in questo modo...sottoponiti ai pareri di tutti gli "anziani" di questo mondo, nulla da eccepire, ma

per favore,

lasciamo a chi ha ancora dubbi dulle proprie libertà di esprimere le proprie opinioni, senza dover rendere il conto.
Voi desiderate la libertà, ma non intendente concederal ad altri.

Tanti saluti
affetuosamente
Chidoqua
Seabiscuit
00venerdì 18 novembre 2005 13:55
Cara Febe è proprio quello che voglio dire.

Mi immagino la scenetta. Uno che ha qualche dubbio, non va dagli anziani ma va a frequentare luoghi e gente che tale dubbio lo rafforzano. Fin qua nulla da obiettare, ogniuno può decidere da se cosa sia giusto e cosa no.

Ora, mi dite come vi immaginate la libertà di potersi esprimere liberamente al interno della comunità su perplessità e dubbi che esclusivamente sono di aspetto dottrinale e di fede?

Si vuole la libertà di poterne parlare con chi sia? Mi trovo a cena con un gruppo di fratelli in fede e come argomento "scoop" me ne esco che in fondo in fondo mica ci credo più tanto che lo schiavo fedele sia quello dei TdG. A che scopo?

Ahhh mi sento libero di poter parlare di quello che voglio. Ma rispettare i fondamentali diritti umani non vuol dire pure rispettare chi abbiamo davanti e non coinvolgerlo in argomenti che possono minare la sua di fede e che, se dubbi non ne ha, potresti farglieli venire?

A che scopo?

Hai dei dubbi? Un dubbio vuol dire non essere più certi di qualcosa. Se si è interessati a risolvere il dubbio si cerca qualcuno che ha le capacità di aiutare. Non si trova soddisfacente l'aiuto?
Va per la tua strada, ma perchè coinvolgere altri?
Seabiscuit
00venerdì 18 novembre 2005 14:03
Le seguenti scritture, secondo me, sono illuminanti. Logicamente per chi valgono ancora qualcosa.

Matteo 18:6,7
6 Ma chiunque fa inciampare uno di questi piccoli che ripongono fede in me, sarebbe più utile per lui che gli si appendesse al collo una macina da mulino come quella che viene fatta girare da un asino e che fosse affondato nell’ampio e aperto mare.
7 “Guai al mondo a causa delle pietre d’inciampo! Naturalmente, è ineluttabile che vengano le pietre d’inciampo, ma guai all’uomo mediante cui viene la pietra d’inciampo!

Filippesi 1:10
10 perché vi accertiate delle cose più importanti, affinché siate senza difetto e non facciate inciampare altri fino al giorno di Cristo

Romani 16:17
17 Ora vi esorto, fratelli, a tenere d’occhio quelli che causano divisioni e occasioni d’inciampo contro l’insegnamento che avete imparato, ed evitateli.

[Modificato da Seabiscuit 18/11/2005 14.04]

Chi.dove.quando
00venerdì 18 novembre 2005 14:06
Re:

Scritto da: Seabiscuit 18/11/2005 13.55
Cara Febe è proprio quello che voglio dire.

Mi immagino la scenetta. Uno che ha qualche dubbio, non va dagli anziani ma va a frequentare luoghi e gente che tale dubbio lo rafforzano. Fin qua nulla da obiettare, ogniuno può decidere da se cosa sia giusto e cosa no.

Ora, mi dite come vi immaginate la libertà di potersi esprimere liberamente al interno della comunità su perplessità e dubbi che esclusivamente sono di aspetto dottrinale e di fede?

Si vuole la libertà di poterne parlare con chi sia? Mi trovo a cena con un gruppo di fratelli in fede e come argomento "scoop" me ne esco che in fondo in fondo mica ci credo più tanto che lo schiavo fedele sia quello dei TdG. A che scopo?

Ahhh mi sento libero di poter parlare di quello che voglio. Ma rispettare i fondamentali diritti umani non vuol dire pure rispettare chi abbiamo davanti e non coinvolgerlo in argomenti che possono minare la sua di fede e che, se dubbi non ne ha, potresti farglieli venire?

A che scopo?

Hai dei dubbi? Un dubbio vuol dire non essere più certi di qualcosa. Se si è interessati a risolvere il dubbio si cerca qualcuno che ha le capacità di aiutare. Non si trova soddisfacente l'aiuto?
Va per la tua strada, ma perchè coinvolgere altri?





IL DUBBIO NON SMONTERA' MAI UNA VERITA'...MAI MAI MAI MAI, SEMPLICEMENTE PERCHE' E' IMPOSSIBILE, VERAMENTE IMPOSSIBILE...A MENO CHE NON SI TRATTI DI PSEUDOVERITA'.

IL TUO è IL RACCONTO DI UN IMPRIGIONATO DA UNA FEDE:

NON PUO' PARLARE, ALTRIMENTI RISCHIA DI SEMINARE IL DUBBIO.
E' VIEATO AVVENTURARSI OLTRE I RECINTI. E' VIETATO AVERE DUBBI, SE NON QUELLI CHE SI CHIARISCONO CON UN DUBBIO PIE' ATROCE.

SCUSAMI, SEA, ALLORA CHI DICE CHE
IL DUBBIO
SIA UN ALLEATO POTENTE ED INDISSOLUBILE DELLA VERITA'
DICE UNA FESSERIA?

LA VERITA'....RICORDALO....NON HA NULLA DA TEMERE DAL DUBBIO.


(Il maiuscolo non va inteso come urla o irritazione, ma come enfasi)

Tanti auguri
Chidoqua
Seabiscuit
00venerdì 18 novembre 2005 14:11
Caro Chi

la verità non ha nulla da temere, ma non tutti hanno una conoscenza tale da riuscire a dissipare un dubbio. Proprio per questo continuo a dire di andare da chi ha le competenze per aiutare a dissipare un dubbio e non da chi questa capacità non ce l'ha, semplicemente perchè non ha la conoscenza necessaria, non perchè la verità ne verrebbe a nuocere, quella rimane tale.

Trovi amorevole divulgare i tuoi dubbi, quando sai che potrebbero far perdere la fede in quello che uno crede?

E poi, chi ti dice che il tuo dubbio sia verità?

Che cosa ne pensi delle scritture che ho citato?

[Modificato da Seabiscuit 18/11/2005 14.16]

Chi.dove.quando
00venerdì 18 novembre 2005 14:17
Re:

Scritto da: Seabiscuit 18/11/2005 14.11
Caro Chi

la verità non ha nulla da temere, ma non tutti hanno una conoscenza tale da riuscire a dissipare un dubbio. Proprio per questo continuo a dire di andare da chi ha le competenze per aiutare a dissipare un dubbio e non da chi questa capacità non ce l'ha, semplicemente perchè non ha la conoscenza necessaria.

Trovi amorevole divulgare i tuoi dubbi, quando sai che potrebbero far perdere la fede in quello che uno crede?

E poi, chi ti dice che il tuo dubbio sia verità?




Vedo che ogni sollecitazione non approda a nulla.

Mi dispiace Sea...NON SO FARE DI MEGLIO, ANCHE IO HO I MIEI LIMITI.

Le risposte le hai ma non le vedi.

Perdonami se non so offrirti di meglio.

Chudoqua

Ciao

Seabiscuit
00venerdì 18 novembre 2005 14:21
CHI
ti ho fatto delle domande, perchè non provi a dare risposta, anzichè dirmi che non le vedo? Una risposta alle mie domande non l'hai data. Se si, mi indichi dove?
Chi.dove.quando
00venerdì 18 novembre 2005 14:32
Re:

Scritto da: Seabiscuit 18/11/2005 14.21
CHI
ti ho fatto delle domande, perchè non provi a dare risposta, anzichè dirmi che non le vedo? Una risposta alle mie domande non l'hai data. Se si, mi indichi dove?




"Cose e pazz.." direbbe Damaride (è solo un'espressione di disappunto).

No Sea...permetti che anch'io provi stanchezza?

Non ho altre risposte! tghyuj
Ci provi qualcun altro.! ftrytry

Felicità ...non vorrei metterti dubbi!

ciao
Chidoqua
parliamonepino
00venerdì 18 novembre 2005 14:38
Ho 50 anni, due genitori di 69 mia madre e 76 mio padre, ho due fratelli più giovani di me, ho 3 figli, una ex moglie con cui ho un ottimo rapporto e molti amici.

Quando ho bisogno di sfogarmi o di condividere delle scelte, in base agli argomenti, ho tutte queste persone a disposizione, che conoscono ogni capello che ho in testa. E' uno scambio continuo.
Questo ci permette di condurre una vita, fra alti e bassi, del tutto normale.

La cosa meravigliosa di tutto ciò è che parlo tranquillamente di ogni argomento con la sfera delle persone qui sopra elencate.

I miei figli sono liberi di dirmi qualunque cosa anche la più "spinosa" e sanno perfettamente che ascolto senza per questo mostrarmi "inquisitorio". Poi il giorno dopo cambiano idea, ma io rimango sereno e confido nel loro buon senso.

Non sto parlando di una famiglia perfetta. Diciamo normale.
L'aiuto e l'esempio più grande l'ho ricevuto dai miei genitori, sposati da 52 anni. Non ci sono psicologi che possono sostituirli. Con questo non significa che uno che non abbia queste "possibilità" non si debba rivolgere a professionisti o agli "anziani" della propria congregazione. Meno male che ci sono anche queste risorse.

Una riflessione: Quando mia madre non ci sarà più (mi auguro, il più tardi possibile), non ci sarà più nessuno che ti dica "mettiti la maglia di lana" con lo stesso amore e lo stesso profondo significato.

Un Caro Saluto a tutti
Pino


art. 3: Ogni individuo ha diritto alla vita, alla libertà e alla sicurezza della propria persona.
Bellissimo questo articolo!
Va aggiunto, per chi crede, che senza il sacrificio di Cristo, non avremmo vita, libertà e sicurezza.
Chi.dove.quando
00venerdì 18 novembre 2005 15:14
Dimenticavo una cosa assolutamente importante:

Le affermazioni di Sea sono le prove dimostrative più elequenti da oppore al tentativo di dimostrare che Ushai sia nel torto quando afferma che

"esiste la possibilità di esprimersi liberamente tra i Testimoni senza timore di essere sanzionati e discriminati? Io dico chiaramente NO, AL MOMENTO QUESTA POSSIBILITA' E' NEGATA."

Grazie Sea per aver onorato questo thread della tua verità, che è quella che volevamo, fra le altre, dimostrare:

La costante violazione del diritto di pensiero e di parola, oltre che del diritto di scelta e di coscienza, o del diritto, se vuoi, di dubitare e dichiarare ad altri i propri dubbi senza condizionamento.

Grazie ancora

Chidoqua

Seabiscuit
00venerdì 18 novembre 2005 15:16
prego, non c'è di chè

lieto di poterti servire
Seabiscuit
00venerdì 18 novembre 2005 15:24
Quello che mi stupisce è che, leggo il tema della sezione, Religione-Politica-Società, ma in certe discussioni manca proprio questo elemento che qui dovremmo avere anche come base, la religione.

Caro CHI, le tue conclusioni hanno una base che si concilia con la religione?
Bicchiere mezzo pieno
00venerdì 18 novembre 2005 15:32

la verità non ha nulla da temere, ma non tutti hanno una conoscenza tale da riuscire a dissipare un dubbio. Proprio per questo continuo a dire di andare da chi ha le competenze per aiutare a dissipare un dubbio e non da chi questa capacità non ce l'ha, semplicemente perchè non ha la conoscenza necessaria, non perchè la verità ne verrebbe a nuocere, quella rimane tale.



Caro Sea, a questo punto mi sorge spontanea la domanda: come fai a stabiliure chi ha le competenze necessarie per dissipare il tuo dubbio? Tu sei condizionalto mentalmente ragazzo, lasciatelo dire! Sai perchè ne ho la certezza? Te lo dico subito!
Quante volte di casda in casa e di porta in porta noi diciamo alle persone che non devono temere di cercare la verità al di là della propria organizzazione religiosa? Così con un confronto onesto e sincero si riuscirà a stabilire chi è fedele alla Bibbia e chi invece è sulla strada sbagliata! Ora l’invito che ti viene fatto dagli ex è dello stesso tipo: non ti rivolgere alla tua sola Congregazione ma vai a ibnformarti anche da altri così da fare un confronto onesto. A questo tu opponi che: 1)gli anziani sono competenti e quindi sono gli unici che possono dare spiegazioni ai dubbi insorti e 2)non bisogna rivolgersi ada altri altrimenti si crea confusione nella Congregazione.
Bene è proprio seguendo questi argomenti che io voglio portate un esempio alla tua attenzione, così che tu possa renderti conto delle assurdità che stai dicendo.
Partiamo da un presupposto: i Tdg sono la verità. Tutti gli altri sono nel torto! Noi andiamo a trovare una padrona di casa e le offriamo uno studio biblico gratuito. La padrona di casa, cattolica, ci risponde che non può considerare la Bibbia con noi perchè ha già i suoi preti (che corrisponentemente equivalgono ai ‘sorveglianti’ della congregazione Tdg). Noi diciamo che occorre fare un onesto esame ma lei ci risponde che quando ha un dubbio si rivolge al suo prete e questi è sempre stato capace di fornirgli una risposta. Siccome i Tdg sono APOSTATI dalla CC allora, proprio per seguire i principi esposti in quelle tue care scritture che hai sfilzosamente messo nei tuoi post precedenti, non può parlare coi Tdg e non può ascoltare chi ha rinnegato l’insegnamento. Hai messo tu quela scrittura no? Mi dici come diavolo farebbero a scoprire che la loro religione è in torto? Non potrebbero mai perchè sarebbero chiusi nel loro circolo mentale creato apposta.
ER’ così difficile da capire che è proprio quello che succede in casa Tdg? Gli anziani sono ‘competenti’... ...Ma chi lo dice? Cosa ne sai tu? Gli anziani non sono per nulla competenti perchè non fanno altro che riportarti le pubblicazioni dello Schiavo. Ti fanno solo fare ricerche su pubblicazioni made WTS! Ecco che perciò il tutto si riconduce alla competenza o meno del Corpo Direttivo dei Tdg. Sono competenti? Ho i miei fortissimi dubbi!
Innanzitutto non hanno il minimo rispetto per i credi altrui. Vuoi che ti metta degli stralci riportati nel commentario di ‘rivelazione il tuo grandioso culmine è vicino?’. Vediamo quanto rispetto hanno avuto per la Chiesa Cattolica e per tutti gli altri credi religiosi. Tutta l’esegesi di rivelazione è un’accozzaglia di offese verso tutto il mondo nonchè autoglorificazione verso lo stesso CD. Caspita che competenza! Tutto il ondo degli esegesti e dei biblisti fornisce però un’altra interpretazione al libro giovanneo dell’Apocalisse. E nonostante siamo cattolici non screditano tutte le altre religioni approfittando dei simbli di rivelazione per gettare fango su tutti gli altri credenti.
Mi pare che il libro rosso di Rivelazione sia ancora una perla attuale nella biblioteca dei Tdg. Perciò non sono cose del passato. Chiunque ora lo legga, vede il dito da giudice puntato da cvasa Watchtower contro tutto il mondo! Un applasuo al CD per questo!
Oltre a ciò, il CD ha stravolto completamente la storia, sputando tranquillamente sul lavoro immane di archeologi e storici, pur di sostenere che Gerusaleme è stata distrutta nel 607 a.E.V. Per fare ciò non ha nemmeno disdegnato di cambiare tutte le date storiche dei regni e dei Re nel periodo assiro-babilonese, senza alcun ritegno. Altrimenti come faceva a dar sostegno al termine dei sette tempi dei gentili nel 1914? Caduto il 607, cadeva anche il 1914, e questo non poteva succedere. Ah, a proposito di questo, dimenticavo una cosa. Il mistero del grande albero di Nabucodonosor, il sogno che questo Re fece in cui per sette anni il suo regno sarebbe stato dato ad altri, è una profezia avveratasi appunto con Nabucodonosor. Donde ricava il caro CD il secondo adempimento di codesta profezia? Tu non hai ancora capito che dev’essere la Bibbia stessa ad indicare se esiste un secondo adempimento di una profeiza oppure no, non l’intendimento di uomini che si sentono degli ‘eletti’, senza averlo nemmeno dimostrato (anzi io vedo che il loro passato è costellato da un sacco di calcoli sbagliati, intendimenti ‘ping pong’, ripensamenti vari e riformulazioni di interpretazioni profetiche a tutto sparo; sarebe questa la competenza del CD? Ma fammi il piacere!).
Il ‘competente’ CD inoltre, denigra abilmente le scoperte nel campo della scienza, quando diventano critiche per le sue dottrine. Vedi la pubblicità falsa e denigratoria sui metodi di datazione al carbonio che fano risalire la comparsa dell’uomo a milioni di ani fa e non nel 4026 a.E.V. con la crazione di Adamo. E io, come un allocco, dovrei bermi tutte queste panzanate?
E che dire poi, cavolo mi stavo quasi dimenticando, degli intendimenti mutevoli? Ora il servizio civile è un compromesso con lo Stato, ora non lo è più; con buona pace di tanti che si sono fatti la galera non perchè non volevano impugnare le armi, ma perchè non potevano svolgere servizio civile (infatti la competenza del CD l’aveva fatto passare per compromesso!!). Ora i trapianti sono vietati! Ora non lo sono più; con buona pace di tanti fratelli che non hanno potuto operarsi agli occhi facendosi trapiantare delle nuove cornee perchè, aspetta se mi ricordo, ah, era un atto di cannibalismo! Caspita che bella competenza! E io dovrei affidare la mia fede e la mia vita nelle mani di gente così? Ma sei fuori?
Qaule conoscenza possono darti il CD o gli anziani per contestare tutto quello che ti ho scritto?


Trovi amorevole divulgare i tuoi dubbi, quando sai che potrebbero far perdere la fede in quello che uno crede?



E tu trovi amorevole far perdere ai cattolici la fede in ciò che credono, eh? Siamo al solito perso due misure! Possibile che non te ne rendi conto? Ti hanno chiuso la mente così tanto? Insomma se uno è all’interno dell’organizzazione non può parlare perchè può far perdere la fede. Se uno si dissocia o viene disasociato non può parlare perchè, siccome è stato disassociato, ecco che allora lo fa per ripicca. Ma ti rendi conto di quanto è chiuso questo modo di vedere?


E poi, chi ti dice che il tuo dubbio sia verità?



Le ricerche! Io le ho fatte e mi hanno confermato che i mie dubbi erano verità!


Che cosa ne pensi delle scritture che ho citato?



Che se le applicassero i cattolici nessuno diverrebbe Testimone di Geova. Quindi quelle scritture vanno intese diversamente
parliamonepino
00venerdì 18 novembre 2005 15:43
Caro Sea,
L'argomento di Chidoqua ha una base che si concilia perfettamente con la religione.

"Dio è amore", dice la scrittura.

Se questo amore non è manifesto nella religione e produce un'emorragia di 329.000 di tdG, in italia, dal 1975 ad oggi, forse c'è qualcosa che non va.

Sono anni che studio il fenomeno della suggestione collettiva che apre la strada alla corruzione psichica degli uomini.
Scardinare le difese psichiche può essere un processo irreversibile e pericoloso.
Personalmente, la definisco “delinquenza spirituale”.

La saturazione dell’informazione, bombardata in modo univoco, produce appiattimento mentale, isolamento e progressiva disumanità.

E' di questa analisi che sta parlando, l'ormai, amico Chidoqua.

Sono questi i diritti di cui sta parlando!

Ma chi è "narcotizzato" fa fatica a capirlo.

C'è un metodo, una formula, una tecnica, per capirlo?

Credo proprio di si! Ma questo è un'altro tread!


Saluti
peraskov
00venerdì 18 novembre 2005 15:51

Ti sbagli. Achille non espresse dei dubbi a cui cercava una risposta, ma aveva tratto le proprie conclusioni definitive. Non accettava diversi insegnamenti, come quello del sangue o del servizio militare. Non riconosceva la guida dello schiavo fedele dei TdG.




Non mi risulta che sia così.

Ho letto la sua esperienza e mi risulta che con quella lettera voleva confrontarsi con la congregazione e non gli è stato possibile.

Siccome stiamo parlando di una terza persona, non presente, non insisto oltre, vorrei soltanto dire che il fatto che poi abbia finito per sconfessare quasi tutte le dottrine tdg, non dimostra assolutamente niente, perché essendo stato disassociato ha potuto verificare senza più censure tante altri punti di vista che prima vedeva soltanto attraverso il filtro del CD, per cui ha potuto fare le sue libere scelte.


Seabiscuit
00venerdì 18 novembre 2005 16:04
Scritto da: Bicchiere mezzo pieno 18/11/2005 15.32


Caro Sea, a questo punto mi sorge spontanea la domanda: come fai a stabiliure chi ha le competenze necessarie per dissipare il tuo dubbio?



A parte che è ovvio che, tale competenza ce l'hanno maggiormente le persone nominate a prendersi cura della congregazione, cioè gli anziani, altrimenti sarebbero tutti anziani.
Inoltre non lo stabilisco io, ma le scritture.

Giacomo 5:14
"C’è qualcuno malato fra voi? Chiami gli anziani della congregazione presso [di sé],..."


Tu sei condizionalto mentalmente ragazzo, lasciatelo dire!


Con tutto rispetto parlando, "condizionato mentale" vallo a dire a tua sorella. Abbiamo allevato i porci insieme che ti prendi tutta sta confidenza?

Sai perchè ne ho la certezza? Te lo dico subito!
Quante volte di casda in casa e di porta in porta noi diciamo alle persone che non devono temere di cercare la verità al di là della propria organizzazione religiosa? Così con un confronto onesto e sincero si riuscirà a stabilire chi è fedele alla Bibbia e chi invece è sulla strada sbagliata! Ora l’invito che ti viene fatto dagli ex è dello stesso tipo: non ti rivolgere alla tua sola Congregazione ma vai a ibnformarti anche da altri così da fare un confronto onesto.



Eh no caro mio, vuoi mettere andare a predicare col mettere dubbi in altri della stessa confessione? Qua non si parla di esortare altri di altre fedi ad esaminare la Parola di Dio e a confrontarsi con quello che sanno.
Qua stiamo parlando di persone della stessa fede che nutrono dubbi e tentano di farli avere anche ad altri della STESSA fede!



Noi andiamo a trovare una padrona di casa e le offriamo uno studio biblico gratuito. La padrona di casa, cattolica, ci risponde che non può considerare la Bibbia con noi perchè ha già i suoi preti (che corrisponentemente equivalgono ai ‘sorveglianti’ della congregazione Tdg). Noi diciamo che occorre fare un onesto esame ma lei ci risponde che quando ha un dubbio si rivolge al suo prete e questi è sempre stato capace di fornirgli una risposta. Siccome i Tdg sono APOSTATI dalla CC allora, proprio per seguire i principi esposti in quelle tue care scritture che hai sfilzosamente messo nei tuoi post precedenti, non può parlare coi Tdg e non può ascoltare chi ha rinnegato l’insegnamento.



Bene, ciao e arrivederci


Trovi amorevole divulgare i tuoi dubbi, quando sai che potrebbero far perdere la fede in quello che uno crede?



E tu trovi amorevole far perdere ai cattolici la fede in ciò che credono, eh? Siamo al solito perso due misure! Possibile che non te ne rendi conto? Ti hanno chiuso la mente così tanto? Insomma se uno è all’interno dell’organizzazione non può parlare perchè può far perdere la fede. Se uno si dissocia o viene disasociato non può parlare perchè, siccome è stato disassociato, ecco che allora lo fa per ripicca. Ma ti rendi conto di quanto è chiuso questo modo di vedere?


Vallo a raccontare a Gesù, agli apostoli e discepoli che stavano sbagliando ad andare a predicare perchè così non erano amorevoli a far perdere la fede che avevano.
Caro ragazzo se vuoi che continuo a risponderti, modera il tono che non stai parlando col tuo vicino di casa con cui vai a farti una birra al bar.




E poi, chi ti dice che il tuo dubbio sia verità?



Le ricerche! Io le ho fatte e mi hanno confermato che i mie dubbi erano verità!


meglio per te, no?


Che cosa ne pensi delle scritture che ho citato?



Che se le applicassero i cattolici nessuno diverrebbe Testimone di Geova. Quindi quelle scritture vanno intese diversamente



E come vanno intese?
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