Stellar Blade Un'esclusiva PS5 che sta facendo discutere per l'eccessiva bellezza della protagonista. Vieni a parlarne su Award & Oscar!
 
Vota | Stampa | Notifica email    
Autore

L'autorità romana

Ultimo Aggiornamento: 14/02/2007 15:53
13/11/2006 10:06
 
Modifica
 
Quota
Post: 4.852
Post: 2.036
Registrato il: 08/05/2006
Sesso: Maschile
Scripta Manent...
Junior Forum
OFFLINE
“Vuoi una contro-bibliografia? Non vorrei giocare agli aristotelici dell’università di Padova. “

Non metto in dubbio che vi siano, in questo campo, autori che dicono tutto e il contrario di tutto. Proprio per questo ho analizzato le bibliografie per gli esami universitari di Storia del cristianesimo antico di diversi atenei e in tutti ho trovato come testo base di riferimento per l’esame proprio il manuale di Filoramo. Dunque date le premesse mi sembra più che sensato accettare come fondate le tesi esposte in questo testo. Non ho ovviamente ne il tempo ne la possibilità materiale di consultare tutte le fonti antiche, proprio per questo mi sono affidato al testo di riferimento dei corsi di storia del cristianesimo della stragrande maggioranza delle università italiane.

Leggendo il libro è più che evidente che il primato di Roma sia dovuto a ciò che ho già esposto, ovvero alla vittoria della corrente di Paolo di cui la comunità romana Roma fu la più importante. Inoltre il contrasto con Pietro non pare affatto appianato a Gerusalemme, ma sembra sia una interpretazione lucana per far apparire la predicazione di Paolo approvata dallo stesso Pietro, come ho già evidenziato nei post precedenti.

Sembra che Pietro con la comunità romana poco avesse a che fare anche se effettivamente gli storici tendono a ritenere veritiera l’ipotesi di un suo viaggio a Roma. Tuttavia quella comunità seguiva pienamente la teologia paolina che era in contrasto con quanto stabilito proprio dal concilio di Gerusalemme nel quale si stabilì che anche i genitli dovevano comunque attenersi ad alcune leggi giudaiche in merito alla purezza dei cibi et similia.

“Non c’è stato alcuno scisma all’interno della grande Chiesa, solo opinioni in attrito che poi hanno trovato un punto di compromesso. “

Non si tratta di scisma perché la struttura della Grande Chiesa nasce quando il contrasto tra i giudeocristiani e i paganocristiani o ellenisti si sta già risolvendo a favore di questi ultimi.

“Il che infatti al massimo era un punto a sfavore. “

Non sono d’accordo su questo punto o almeno non lo sono gli autori del testo che sto studiando. In nessuna parte si dice che il fatto che Roma fosse la “capitale” dell’impero avrebbe scoraggiato i paganocristiani a ritenere la comunità in essa costituita la più importante, ma anzi, a mio modo di vedere si legge l’esatto contrario.

“quello che contesto è l’interpretazione riduttiva secondo cui Roma sarebbe divenuta importante solo perché vi ha predicato Paolo. Le fonti dicono altro”

I motivi sono effettivamente molteplici, ma quello che comprendo io è che non c’entra proprio nulla Pietro, ma che l’attribuzione anche al “primo” apostolo della comunità non sia altro che uno stratagemma utilizzato al fine di dare un fondamento apostolico di prim'ordine al primato romano. Per dirla tutta è ovvio che la corrente vincente dello scontro Paolo vs Pietro/Giacomo, riscrisse almeno in parte la storia. Occorre valutare dunque criticamente gli scritti dei padri che scrivono, appunto, dopo che il contrasto fu appianato e che la corrente paolina ebbe la meglio. Difatti gli stessi padri giudicarono eretici i giudeocristiani ancora rimasti quando, invece, molte comunità erano direttametne riconducibili alla predicazione apostolica.

“La persecuzione romana non ha colpito i giudeo-cristiani ma i cristiani, anzi, i cristiani di Roma vi erano ancora più soggetti perché rifiutavano di onorare il genio dell’imperatore sotto il suo naso”

Secondo la logica del martirio allora i cristiani romani potevano vantare ancor di più un primato !

“E non c’entra nulla col gradimento o meno del governo”

Non era un “gradimento” ma sicuramente nei vangeli o scritti indirizzati ai giudeocristiani (vedi Matteo) era improponibile un riferimento del genere e difatti solo negli scritti rivolti agli ellenisti troviamo questo invito, perché ?

Saluti
Andrea
Nuova Discussione
 | 
Rispondi

Feed | Forum | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 13:54. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com