Vota | Stampa | Notifica email    
Autore

dov'e il condizionamento mentale?

Ultimo Aggiornamento: 07/05/2008 18:00
30/03/2008 04:34
 
Modifica
 
Quota
Post: 2.765
Post: 340
Registrato il: 09/06/2005
Sesso: Maschile
Scripta Manent...
Benvenuto
OFFLINE
@bds:


affinchè l'uomo si renda pienamente conto che non c'è possibilità di governarsi senza tener conto di Dio



Questo lo riconosce ogni singolo cristiano.


se è schiavo rimanga schiavo,se è padrone pure,se si trova in un regime nazista,che pratica cose che vanno contro la sua coscienza,il cristiano non combatte il regime,ma continua ad obbedire finchè non gli chiedono qualcosa che va contro la loro coscienza.



Cioè, se il governo pratica cose contro la coscienza del cristiano, quest'ultimo deve:

1. Rimanerne schiavo
2. Obbedire..
3. ..finchè non gli si chiede qualcosa contro la sua coscienza.

? [SM=g27987]


Se gli chiedono di andare a prendere gli ebei e ad ammazzarli,loro nel rispetto della legge di Dio,che è sopra a quella degli uomini,allora non ubbidiscono,ma nemmeno si ribellano.



Prendiamo un'azione a caso di Gandhi: malmenato e buttato fuori da un treno. Questo perchè si rifiutò di occupare una carozza "adatta a lui". La maggior parte delle azioni di Gandhi trovano una similutidine in questo fatto, ma parliamo anche solo di questo in specifico: cosa ha fatto di male? Non umanamente, visto che chiunque accetterebbe questa sua presa di posizione come legittima, necessaria e, per quello che si è poi rivelata, importante. Ma bibblicamente.. dov'è che è sbagliato? Mi dici poi di avermi citato delle scritture ma non me le ricordo, puoi riquotarle?


Non riesco proprio a capire cosa non capisci.



Non è che non capisco la tua motivazione, non capisco la giustificazione per tale motivazione.


scusa,ma mi sembra che minimizzi tu,cioè facciamo il contrario:spiegami tu in caso di guerra come dovrebbe comportarsi un cristiano.



Io non lo so come si deve comportare un cristiano in guerra, è questo il punto. Però tu si, ma come lo sai? Gesù definì un soldato romano come la persona con più fede che aveva incontrato in quei luoghi, ma tu non l'avresti definito fedele. O no?

Se parliamo dell'azione in se, cioè "uccidere è sbagliato", allora si, ti dico: No, non è cristiano. E: no, io non andrei in guerra perchè non è cristiano, ma non voglio fare la morale alle altre religioni perchè da loro ci sono anche guerrafondai. Altrimenti mi unirei al coro di altri dicendo che i tdG sono dei rovina famiglie..


Mi sembra di aver postato anche la differenza tra martire e vittima:vittime erano gli ebrei,o le nazioni nemiche che subivano la morte loro malgrado,martire invece è quello che potrebbe evitare la sua morte,ma per un principio non lo fa.I tdg tedeschi con una semplice firma si sarebbero salvati,gli ebrei no.Capisci la differenza abissale tra le due posizioni?A me è bastato capire la posizione che assumono i tdg in casi di guerra,per esserne ideologicamente rapita.



Piccolo siparietto:
Tu dici che il merito è dell'organizzazione dei tdG, io dico che è dei tdG.

Cioè, tu dici: "i tdG" non hanno firmato. Non è espressamente vero perchè c'è che ha firmato e se ne è andato (suppongo!! Contraddicimi nel caso).

Oppure, altro esempio, tu dici: "i tdG" rinunciano alla vita pur di esser fedeli (tipo il sangue). Non è espressamente vero perchè c'è chi si trasfonde e si dissocia o viene disassociato.

Ora, io penso, come si fa in maniera onesta ad affermare che "i tdG" fanno questo e quello, quando non potrebbe essere altrimenti? O non saresti tdG! Questa organizzazione pretende (a torto o a ragione, non mi pronuncio) determinate scelte dai fedeli, le altre religioni no (quelle maggiori). Per cui, si, è possibile dire che i tdG fanno questo e quello, ma non è onesto affermare che le altre religioni sono peggio perchè, non pretendendolo, non esistano i "soli competenti". Ma, onestamente, io penso, si dovrebbe almeno valutare che su 1 miliardo di cattolici, possano perfettamente rientrarci più di 6 milioni di persone che tu definiresti "cristiane" e non alla stregua della maggioranza, perchè anche tra i cattolici ci sono quelli che non fumano, non uccidono, non vanno in guerra, adirittura aiutano il prossimo e così via. Le azioni di "parte" di questa o un'altra organizzazione non mi interessano, io valuto l'insegnamento non il comportamento, che per queste organizzazioni è comunque impossibile pretendere.


Perchè per me è chiaro che Dio dice di mantenere il corpo puro,e di non stare in compagnia di persone che potrebbero poi "corrompermi"Le cattive compagnie corrompono le utili abitudini," oppure "chi se la passa con gli stupidi se la passa male".Ora veramnente non capisco se non conosci queste scritture o se attribuisci loro un significato diverso di quello che gli attribuisco io.Dato che è universalmente noto che il fumo fa male e anche uccide oltre a far male pure a me che lo respiro,non ritengo i fumatori una buona compagnia.



I tdG non evitano i fumatori, un anziano tdG ad esempio frequenta mio padre (che fuma) quindi non si applica.

La disassociazione è una pratica che prendono nel nuovo testamento, di cui applicano POI quei proverbi per applicarli alla disassociazione, o no? La domanda non è "cosa diceva Salomone e cosa sarebbe consigliabile fare e con chi..", ma "dove è scritto che per una cattiva qualità, come quella del fumo, o una diversa scelta di ciò che si ritiene Verità, debba influire nella mia vita così tanto come se "l'interessato" sia un oltreggiatore, bugiardo, bestemmiatore ecc", qualità elencate per giustificare un certo ostracismo.


stessa risposta:è una frase biblica e qualcuno non la considera.
Se vedessi qualche cattolico non rivolgere il saluto a qualche suo correligionario diventato di qualche altra religione,adducendo come motivazione il versetto che dice che "la scofa è tornata al suo vomito"magari inizierei a prendere un po'più seriamnete in considerazione anche i cattolici.



Già, con il risultato che scegliendo una religione, protestanti, cattolici, testimoni di Geova, avventisti e via dicendo, nessuno predicherebbe a nessuno perchè nessuno sarebbe disposto ad ascoltare e nessuno frequenterebbe qualcuno che ha cambiato idea. A me non mi sembra un risultato cristiano sinceramente, non sarebbe vantaggioso neanche per chi ritiene di avere a ragione la Verità. Se tu hai ragione siamo davanti a un paradosso. Cioè, o credi nella libertà di scelta/confronto, o credi di aver ragione punto, e allora perchè discutere? Dove sta il confronto e la scelta? Tu, fortunata, l'hai avuta da cattolica (o quello che eri/sei). Ma uno da tdG no.


ma io contesto già la gerarchia piramidale della cc.Trovo molto più efficace che tutti evangelizzino e veglino gli uni sugli altri a vicenda come fanno i tdg.



Non discutevo di questo però, di ciò che tu ritieni giusto o sbagliato come gerarchia non mi interessa in questo thread e neanche sono preparato sulla questione.


Ma è proprio questo il punto!Se tutti i cattolici avessero letto la bibbia,e fossero arrivati all'accurata conoscenza che serve per conseguire la vita eterna, e dicessero tutti le stesse cose,come fannno i tdg,e ci fossero due blocchi compatti e opposti,allora prenderei in seria considerazione i cattolici e sbatterei la testa tra greco,aramaico e quant'altro per capire se la trinità è vera o no.Ma siccome invece ogni cattolico è una religione a se, già questo basta per considerarli non corrispondenti ai canoni biblici,che richiedono invece di essere uniti nella mente e negli intenti,di essere ubbidienti.Ma questa per te è libertà.



Tu parli di accurata conoscenza, ma le dottrine in cui credi tu sono diametralmente opposte a quelle che la CC insegna, per cui non ti andrebbe bene lo stesso ed è quindi inutile per te parlare di "accurata conoscenza che conduce alla vita eterna".

Inutile anche che dici "dicessero le stesse cose" perchè nessuno nega che ci siano cattolici per sola definizione e ognuno crede in ciò che preferisce, perchè la Chiesa non si basa su questi. E comunque la discussione non fa mai male, i cattolici possono farlo senza timori e problemi, dimmi se non è un pregio..

Se poi anche i singoli cattolici si potessero disassociare alla maniera che ritieni tu, non si escluderebbero solo gli oltraggiatori ecc, si verrebbe disassociati anche per aver usato il preservativo, per aver discusso su una dottrina, per essersi risposati, per aver accettato uno studio bibblico dai tdG e via dicendo.. e comunque non ti andrebbe bene! Allora perchè discuterne? [SM=x511460]



[Modificato da Master Mystery 30/03/2008 05:30]
Nuova Discussione
 | 
Rispondi
Cerca nel forum
Tag discussione
Discussioni Simili   [vedi tutte]
Lettera a me stesso (31 messaggi, agg.: 07/05/2008 08:46)
Contrarre matrimonio solo fra compagni/e di fede (9 messaggi, agg.: 06/11/2006 01:38)
Testimone di Geova operato per forza (8 messaggi, agg.: 06/02/2007 12:21)
Zelante tdg e volantinaggio. (40 messaggi, agg.: 14/03/2007 09:54)
Esperienze con i testimoni (87 messaggi, agg.: 19/12/2012 09:09)
Quello che c'è da sapere sui matrimoni nelle case dei tdGeova (130 messaggi, agg.: 07/12/2007 09:55)

Feed | Forum | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 07:13. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com