E' cambiato che nel vecchio testamento era Dio direttamente che governava,poi ci ha abbandonati,e da li in poi chi ha preso la direttiva lo ha fatto senza il sostegno divino.
Non sono solito addentrarmi negli atti dei personaggi del Libro, però tu mi ci costringi, non foss'altro che per mostrare la perplessità che nasce dalle tue affermazioni.
Saul, il primo re, non credo che abb la giustizia rappresentato la giustizia divina.
Davide zoppicò parecchio fra adulterio e fedeltà, assassinio (Uria), illeceità (consentì, per aver contato il popolo, un massacro terribile), regalò alla promessa sposa, dopo aver massacrato centinaia di filistei, i loro prepuzi; tentò di tutelare il figlio Absalom in rivolta contro di lui, ed un suo generale, in barba al comando di Davide di risparmiarlo, lo trafisse; aveva una serie di generali abili a squartare ed a tirar fuori le budella dei poveri malcapitati; aveva un tale ascendente nei confronti dei suoi figli al punto che non se ne salvò nessuno: uno, Amnon stuprò la propria sorella Tamar per essere a sua volta trucidato da un suo fratello carnale, Absalom ribelle e rivoluzionario, imbracciò le armi contro il padre; invidie infinite fra fratelli e fra le rispettive mogli di Davide; Salomone provvide a far fuori i vari generali di Davide.
Tutti ottimi esempi.
Poi gli succede Salomone che arriva al punto di costruire in Gerusalemme la casa alla figlia del Faraone, che sposò, tutto come se nulla fosse, tutto consentito. Si dedicò abbondantemente alle sue soddisfazioni sessuali ed ebbe mogli e conviventi fino a toccare il migliaio. Importò in Israele deità straniere.
I suoi figli non fecero meglio ed il regno d'Israele si divise in due.
Nel regno delle dieci tribuù regnò indisturbata l'adorazione di deità estranee (?) alla loro cultura.
Nel regno di Giuda ci fu una successione di re quasi tutti praticamente disinteressati al governo divino. Non avevano nemmeno il libro della legge, tant'è che casualmente se ne trovò uno ai giorni di Giosia fra le mercanzie del tempio. Nella stessa Gerusalemme era praticata la prostituzione sacra e pali sacri, che poi Giosia fece abbattere in parte, erano piantati in tutto il reame.
Basta dare uno sguardo alla storia di queste successioni regali per chiedersi dove albergasse la giustizia e l'onestà, la devozione.
In pratica l'85% di quel reame fu un fallimento.
LO stesso Cristo li accusò di omicidi e di ingiustizie.
Poi il cristianesimo, che tu dici ossequiente dei diritti umani fondamentali. Forse hai dimenticato che qualcosa s'assume dai testi, ma la pratica dei primi cristiani e di quelli successivi non hanno reso onore ad alcuni particolari impegni.
All'affermazione di amare i nemici hanno risposto odiandoli e massacrandoli, discriminandoli ed emarginandoli, eretizzandoli e scomunicandoli.
Lui parlò di amare i nemici in senso lato, mentre i suoi seguaci han fatto la distinzione fra amici e nemici di seria A e di serie B.
Lui disse che i suoi seguaci sarebbero stati tutti fratelli e che il maggiore fra loro sarebbe stato al servizio del minore, mentre i suoi seguaci si sono eretti a deposti ed ad opprimere i minori, castigandoli e giudicandoli, quando ben sapevano che il giudizio non era nelle loro facoltà.
Non parliamo poi di imperi finanziari, economici e di potere, tutto in palese contraddizione con il messaggio evangelico, altro che diritti umani fondamentali.
Saluti
Pyccolo