Re:
Scritto da: damaride 28/09/2006 19.17
Scusa Teodoro, ma considero molto più positivo, (anzi senz'altro positivo), l'invito di Teo piuttosto che la tua esternazione che, se dovessi rispondere a tono, ad altro non porterebbe che a riattizzare polemiche.
Scusami per la franchezza ma in questo frangente hai perso un'ottima occasione per stare zitto.
MARIA
Concordo con te Maria, anche perchè ha iniziato a dare da matto dopo il mio post, asserendo che io gli abbia dato del trinitario, mentre invece mi riferivo al suo precedente modo di esprimersi, sicuramente piu educato, nel quale parlava dei tdg come di persone per le quali:
"... tutto si confonde, storia, fede, bibbia, supposizioni.. come si può pensare per esempio, di dare una data per la fine del mondo, se non perché si mescola storia e fede, bibbia e scienza, superstizioni e gematria"
Che poi egli sia trinitario o no, non è che me ne importi un granchè, solo che leggendo quanto ha riportato qui ad esempio:
"inoltre, ribadisco, la domanda non ha senso, se non si risponde prima a quella più ampia, se Gesù sia da considerare Dio, e poi soprattutto da parte di chi? del N.T. mi pare di capire.. e anche al suo interno, le visioni come già detto sono articolate e non piatte e univoche; anche se, tuttavia, c'è una base comune che vede in Gesù un essere sovrumano, e superiore agli angeli.
Ora, un essere sovrumano superiore agli angeli non può che essere Dio, o una sua 'parte', ipostasi, oppure si dovrà rinunciare del tutto al monoteismo"
Credo che chiunque leggesse quanto sopra, possa pensare che egli sia trinitario... non credi?
Se poi non gli piacciono le etichette (cosa che condivido ma per questo dovrebbe almeno chiarire la sua posizione come ho fatto io) non c'è bisogno di attaccare nessuno, siamo qui tutti per imparare dagli altri qualcosa e non è offendendo i tdg che ci dimostriamo superiori, qualsiasi istruzione noi possiamo avere dovremmo comunque mostrare umiltà.
Come si è visto anche io col tempo mi sono avvicinato alla visione trinitaria comunemente accettata, se chi interloquiva con me non avesse avuto pazienza, non sarei arrivato a questo punto.
saluti Mario