Re:
Scritto da: robinfree 07/03/2007 9.48 Ciao Mario.
Ho letto la tua risposta e ovviamente ti ringrazio.
Con molta onesta' ti dico che non sono d'accordo con quanto scrivi per i seguenti brevi motivi:
1)Tu dici che il Padre e il Figlio sono uguali nella natura divina e prendi a termine di paragone l uomo e la donna . MA l'uomo e la donna non sono uguali ma diversi anche quando la Bibbia dice che diverranno una sola carne.
Confermi quanto sostenevo quando ti ho scritto di studiarti meglio la dottrina trinitaria, ora cercherò di spiegarti il perchè:
In base a tale dottrina il padre il figlio e lo spirito santo sono tre "persone" distinte, l'una diversa dall'altra, con caratteristiche proprie, ruoli diversi, non vanno assolutamente confuse l'una con l'altra altrimenti si cadrebbe in un' eresia.
L'unica cosa che unisce queste "persone" è la loro natura, che è divina.
Se avessi letto attentamente quanto ti ho scritto, avresti capito il discorso del tempo, dello spazio e dell'eternità.
Essendo le tre persone divine in una dimensione dove il tempo e lo spazio(che sono collegati inesorabilmente e inscindibilmente come ci insegna Einstein) non esistono (altrimenti la bibbia non avrebbe detto che Dio è eterno) ed essendo questi(il tempo e lo spazio) creati da Cristo (GV 1:3) in quanto fanno parte di "tutte le cose" che Cristo ha creato, è logico supporre che a queste tre persone il tempo e lo spazio non gli appartengono.
Cosa significa questo? Se tu e tua moglie e tuo figlio foste catapultati in una dimensione unidimensionale (come quella divina), non sareste piu tre persone separate da uno spazio perchè lo spazio non esisterebbe, ecco che sareste tre persone della stessa unica natura, ma conservereste le vostre personalità, cosi tuo figlio rimarrebbe a te sottomesso ecc... è cosi per le tre persone trinitarie sono
uno in quanto a natura divina, ma
tre in quanto a personalità e ruoli.
Spero di essermi spiegato bene.
2)Mio figlio non sara' mai identico a me.Puo' assomigliarmi , puo' essere addirittura la mia immagine per quanto e' simile a me ma mai essere me. Inoltre prima di essere concepito semplicemente non esisteva.
Quello che dici vale anche nella deità, non possiamo, anzi, non dobbiamo confondere le tre persone divine, ma come te e tuo figlio avete la medesima natura umana, cosi loro hanno la medesima natura divina, ora per rispondere alla tua seconda parte avere la natura umana implica determinate caratteristiche come avere le stesse capacità fisiche e potenzialmente intellettuali e nascere e morire ecc... nella natura divina come gia detto il tempo non esiste ecco perchè non possiamo dire che il figlio è venuto dopo il padre perchè è assurdo parlare di un prima e di un dopo, perchè faremmo entrare il tempo, in quella dimensione tutto è eterno ecco perchè si dice che il figlio è generato dall'eternità, spesso si fa il paragone con il sole e la luce che esso emette, l'uno non puo venire dopo l'altro ma sono simultanei ma la luce non esisterebbe senza la stella dalla quale procede, spero di essere stato chiaro.
3)Se la Trinita'e' un dogma non biblico come riconosciuto da altri trinitari che mi hanno risposto prima di te, dove c'e' scritto nella Bibbia che le persone della Trinita' hanno i loro rispettivi ruoli?
In tutte quelle scritture che mi porti a favore delle tue tesi, dovunque è scritto che il figlio ubbidisce al padre da lui procede a lui appartiene a lui si sottomette ecc...
Solo fai attenzione a tutte le altre scritture che dicono che il figlio è Dio, è il creatore del tutto quel che esiste, che regge l'universo, che è della stessa substanzia del padre, che ha la sua morphè, che poteva diventare uguale a lui rapinandogli il suo proprio ruolo.
Solo la dottrina trinitaria armonizza queste scritture dandoti una logica spiegazione, altrimenti si sarebbe costretti a scrivere una bibbia ad hoc eliminando o sminuendo tutte le scritture che parlano di Cristo come Dio, esattamente come ha fatto la traduzione del nuovo mondo.
P.s.: Ho letto con molta attenzione la discussione che mi suggerivi. Ti ringrazio e invito tutti coloro che leggeranno questo post a leggerla perche'e' piuttosto indicativa e chiarificatrice
Ciao e grazie
lo credo anche io.
Ciao caro
P.S. essendo stato io per primo ad attaccare la trinità nel mio passato, ti dico la mia sensazione:
Esiste una ignoranza comune tra chi si definisce cristiano riguardo la trinità, i testimoni di Geova si sono approfittati di tale ignoranza cercando di rendere la deità piu umana o razionalmente piu comprensibile (andando indietro di almeno 3000 anni di storia e di studi, quando si professava la monolatria ebraica), apparentemente questo ti da una forza non indifferente perchè riusciresti a convincere un buon 90% di cristiani ignoranti.
Studiando bene tale dottrina ti si apre un mondo nuovo, sicuramente complesso, che richiede uno sforzo notevole, ma una volta compiuto, guardandoti indietro ti viene da ridere come quando vedi un figlio cercare di spiegare una cosa difficile con i suoi mezzi...
E' la stessa sensazione che provo ora riesaminando le "prove" che portavo io stesso o che mi si portano davanti ora contro la trinità...
Con affetto Mario
[Modificato da (Mario70) 07/03/2007 12.38]